Qual è l’impatto dei nostri comportamenti sul pianeta, l’economia e la società? Qual è l’impatto delle nostre scelte? Quanto è importante agire subito? Cosa cambia se prestiamo maggiore attenzione ai nostri comportamenti?
Il 31 ottobre dello scorso anno l’Organizzazione Metereologica Mondiale ha dichiarato che gli ultimi sette anni sono stati i più caldi mai registrati e che l’accelerazione dell’innalzamento del livello del mare ha raggiunto nuovi picchi nel 2021. Ambiente ma non solo poiché in considerazione dei sempre più evidenti mutamenti climatici l’Agenda 2030 dell’ONU punta decisamente verso l’economia circolare, caratterizzata da basse emissioni e fortemente adattabile a impatti climatici e agli altri cambiamenti globali.
“La società digitale del prossimo futuro sarà caratterizzata da una crescente attenzione su tre concetti: impatto, sostenibilità e consapevolezza – commenta Giovanna Boggio Robutti, DG di FEduF-Fondazione per l’Educazione Finanziaria – e sono anche i leit-motiv di una nuova economia, possibile solo se alla transizione tecnologica si accompagnerà un profondo cambiamento culturale, che non può prescindere dalle nozioni base di economia e da un corretto approccio all’educazione finanziaria”.
Nasce quindi dalla necessità di fornire uno strumento accessibile e semplice per affrontare temi decisamente complessi e dalla collaborazione tra FEduF (Abi) e Asvis la piattaforma didattica “Investiamo sul futuro”, un percorso formativo di quattro moduli di educazione finanziaria per lo sviluppo sostenibile che i docenti delle scuole secondarie di I e II grado possono svolgere direttamente in classe con gli studenti.
I primi dati sono ragguardevoli: da settembre dello scorso anno hanno già fruito della piattaforma 4.926 studenti, 159 docenti e 240 classi: dagli obiettivi dell’Agenda 2030 all’economia civile, dalla riduzione degli sprechi al risparmio, dall’economia circolare alla finanza etica, “Investiamo sul futuro” tocca tutti gli argomenti alla base dello sviluppo sostenibile, dei quali è fortemente necessario essere consapevoli anche alla luce delle profonde interazioni tra ambiente, società, economia e istituzioni che la crisi pandemica ha impietosamente rese evidenti e che impattano quotidianamente sulla vita di ognuno di noi.