di Francesco Garibaldi
Sei milioni di videogiocatori (ossia il 12% della popolazione), di cui il 35% sono donne; 1.5 milioni di cosiddetti “hardcore gamers” (che passano più di 21 ore a settimana giocando su almeno una console o un PC); un giro d’affari da 45 milioni, ma alla ricerca di figure professionali con competenze specifiche.
Sono numeri impressionanti quelli, mostrati da due recenti ricerche dell’Osservatorio Italiano Esports (OIES) con Yougov e da Nielsen Sport, che evidenziano come il gaming e gli e-sports, spinti dalla pandemia che ormai da quasi due anni ci ha indotti a trascorrere più tempo nelle nostre abitazioni, sia un settore in perpetua espansione, coinvolgendo perlopiù giovani e giovanissimi, ma anche adulti ed adulte. E allora, perché non pensare di farne il proprio lavoro? Solo pochi giorni fa proprio l’OIES ha infatti lanciato “Jobs in Esports”, il primo programma di placement in Italia dedicato alla ricerca di un’occupazione nel settore Esports e gaming. Con questo nuovo strumento le aziende del mercato e-sportivo italiano possono cercare risorse altamente specializzate con skills fondamentali per lavorare in quest’area, risparmiando così energie nella ricerca di candidati idonei per le posizioni vacanti. Su questo “LinkedIn” dei videogames possono candidarsi per le posizioni aperte i profili già in possesso delle attestazioni dell’Advanced Esports Programme, corso di formazione dell’OIES sull’Esports business e marketing che nella sua prima edizione ha formato più di 60 professionisti, o dell’OIES Badge, “tesserino” digitale che attesta anche eventuali competenze consulenziali verso le aziende oltre alla conoscenza operativa nel mercato e-sportivo.
In più gli iscritti all’Advanced E-sports Programme e all’OIES Badge potranno contare su un contatto diretto con le aziende che ricercano personale sui temi collegati alla loro formazione. Ak Informatica, Flex4eSports, Notorious Legion e Pro Gaming Italia sono solo alcune tra le prime aziende che hanno aperto posizioni nella neonata piattaforma “Jobs in E-sports”. Con questo nuovo progetto, OIES, progetto spin-off di Sport Digital House, digital agency leader nel mondo sportivo, aggiunge un altro tassello nella sua missione di “professionalizzare” il settore degli E-sports in Italia, lanciando uno strumento innovativo che valorizzerà le competenze dei professionisti favorendo la crescita di uno dei mercati in ascesa dell’universo digitale nel nostro Paese.
