Francesco Lo Voi nuovo procuratore capo a Roma

236
In foto Francesco Lo Voi

Francesco Lo Voi è il nuovo capo della Procura della Repubblica di Roma. Lo ha nominato il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura a larga maggioranza, con 19 voti a favore. Lo Voi ha avuto la meglio sull’altro candidato proposto dalla commissione, il procuratore generale Firenze Marcello Viola, che ha avuto due voti.

Il nodo ricorso
Prende il posto di Michele Prestipino, la cui nomina avvenuta nel marzo 2020 è stata annullata dal Consiglio di Stato proprio su ricorso di Lo Voi e Viola.

Quello di Lo Voi è un nome che mette tutti d’accordo, come dimostra il consenso unanime della politica quando nel 2014 viene nominato procuratore capo a Palermo.

Al fianco dei grandi
In magistratura dal 1981, dopo alcuni anni come pretore e giudice ottiene il primo incarico come sostituto procuratore nel 1990 a Palermo.
Da membro della Dda lavora a stretto contatto con i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Nel corso della sua carriera si è occupato di numerosi processi di mafia. In ambito internazionale ha seguito indagini su traffico di esseri umani, traffico di stupefacenti, pedopornografia, criminalità organizzata.
E’ Lo Voi a rappresentare l’accusa nel processo a carico dell’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio per la vicenda Open Arms.
Dal 2000 al 2006 il nuovo procuratore capo di Roma è stato anche membro del Csm.

Alle spalle una lunga carriera sul campo, che lo ha messo in pole position per quella che, insieme a Milano, è la principale Procura d’Italia.

Un voto quasi unanime
A favore di Lo Voi hanno votato tutti i togati di Area, di Magistratura indipendente e di Unicost, due del gruppo di Autonomia&Indipendenza, Ilaria Pepe e Giuseppe Marra, i laici Michele Cerabona e Alessio Lanzi (Fi) e Alberto Benedetti e Filippo Donati (M5s), i vertici della corte di cassazione, il primo presidente Pietro Curzio e il procuratore generale Giovanni Salvi.