di Rosina Musella
A marzo vi abbiamo raccontato della collezione realizzata dal brand campano di slow fashion FattiFatty in collaborazione con la content creator Serena Bertozzi (link al precedente articolo https://www.ildenaro.it/fattifatty-grasso-e-bello-il-brand-napoletano-del-curvy-lancia-la-nuova-collezione/). Oggi siamo tornati ad intervistare Nunzia Scotti, fondatrice del brand insieme ai fratelli Gioacchino e Rossella, per parlare della nuova capsule collection FattiFatty che vedrà la luce il prossimo 6 settembre.
Per la prima volta il brand partenopeo presenterà look completi, con accessori inclusi, questi ultimi realizzati grazie al lavoro di due realtà artigianali campane. Il motto della collezione è: “Inedita libertà di tessuti e colori” perché “abbiamo osato scegliendo un ‘tessuto tabù’ per le donne curvy e siamo fermamente convinte che anche questa volta riusciremo a sfatare questo mito.”, ci ha detto la Scotti nell’intervista che potete leggere qui di seguito.
Com’è andata la collezione realizzata insieme a Serena Bertozzi?
La collezione è andata bene, FattiFatty è cresciuta con e grazie a questa esperienza, abbiamo conosciuto persone meravigliose che oggi fanno parte della nostra community e che, ormai, sono diventate “di famiglia”, così come la stessa Serena.
La cosa più bella dell’esperienza collaborativa è stata condividere gioie e dolori con un’altra persona che, seppur super appassionata di moda, non aveva mai assistito al processo creativo che c’è dietro la realizzazione di una collezione. Il lavoro di squadra è sempre istruttivo, infatti quello con Serena ci ha permesso di crescere e imparare qualcosa di nuovo, mostrandoci un punto di vista diverso.
Sicuramente in futuro valuteremo altre collaborazioni simili e altre con la stessa Serena: squadra che vince non si cambia!
Qual è il “tessuto tabù” che avete scelto per questa collezione?
Troppe volte le donne curvy hanno escluso alcuni tessuti dal novero delle proprie scelte, a causa di imposizioni della società che si sono poi trasformate in una rigida auto-imposizione nella selezione dei materiali per i propri capi. In realtà questa è solo una costrizione mentale.
Per indossare un abito che ci esalti ciò che è fondamentale è la conoscenza del nostro corpo. In base alla fisionomia specifica, infatti, ogni tessuto può essere utilizzato, anzi, se ci piace deve essere utilizzato a testa alta, perché con la giusta scelta sarà in grado di valorizzare ed esaltare le nostre forme!
Il motto di questa nuova stagione diventa quindi la libertà, ed è per questo che abbiamo basato la nuova collezione su un tessuto inedito per le curvy, ma che diventerà la nostra nuova forza: il Lurex.
Varrà sempre il criterio del Mix&Match?
Quello del M&M è e sarà uno dei baluardi della filosofia FattiFatty. L’etica dello slow fashion ci spinge a realizzare collezioni sempre diverse, ma in qualche modo collegabili ed abbinabili alle precedenti, composte da capi che possano essere miscelati tra loro per realizzare abbinamenti sempre diversi.
I capi FattiFatty sono resistenti, quindi durano nel tempo, ma l’abitudine ad acquistare frequentemente ci porta anche a stancarci presto di quello che abbiamo nel nostro armadio e a cercare sempre nuove cose. Vogliamo, quindi, che le nostre clienti acquistando un nostro capo sappiano di poter trovare abbinamenti sempre diversi anche in futuro. Questo aiuterà a dare nuova vita ai vestiti già presenti nell’armadio, creando nuove occasioni di utilizzo.
Con quali artigiani avete collaborato e cosa, ciascuno di essi, ha messo di personale all’interno della collezione?
Hanno contribuito a questa collezione un’artigiana specializzata nella creazione di bijoux in acciaio con cristalli preziosi, realizzando parure coordinate agli abiti, ed un piccolo cinturificio artigianale che ha messo a nostra disposizione pellami pregiati per la realizzazione di cinture pensate apposta per la fisicità curvy. Le cinture, infatti, avranno una fascia elastica sul retro e l’attaccatura in pelle in modo da potersi meglio adattare alle forme.
Si ha sempre molta difficoltà a trovare una cintura adatta al proprio fisico; spesso quelle che si trovano nei grandi magazzini sono in molla, altissime e di pessima qualità, poco adatte soprattutto ai pantaloni. Abbiamo quindi puntato alla realizzazione di cinture classiche e di ottima qualità che possano, finalmente, risolvere i problemi di molte donne.
Per la prima volta presenterete look completi, di cosa saranno composti?
I look completi puntano tutto sui pantaloni. Saranno disponibili cinque varianti di colore per un completo composto da: pantaloni, giacca, maglia, cintura e parure di gioielli in coordinato.
Alcuni potrebbero pensare che non ci sia molto da esaltarsi per la proposta di un total look, ma FattiFatty è una piccola realtà, una start up nata da zero alla vigilia di una pandemia mondiale. Siamo riusciti ad ampliare la nostra offerta grazie ai tanti sforzi iniziali e l’appoggio di tutte le fattifatty girls che ci hanno creduto fin dal principio. Quindi sì, c’è da esaltarsi alla grande!
Qui il link al sito e al profilo Ig