di Diego Pantani
Debutto del nuovo Napoli di Spalletti al ”Diego Armando Maradona”
con una vittoria per 2-0 con il Venezia, nel giorno del parziale
ritorno del pubblico che, non supera le 20mila unità, a causa delle
limitazioni anti-covid. Al 7’pt Osimhen si avventa sul pallone, dopo
un retropassaggio di un difensore veneziano al portiere Maenpaa, ma
non riesce a calciare in porta. Al 15’pt il Venezia costruisce
un’azione pericolosa, conclusione di Johnsen, ma è bravo Meret a
distendersi e a mettere sul fondo. II Napoli spinge al 21’pt con
Politano, su assist di Insigne, che oggi ha celebrato la sua 398esima
presenza con il Napoli, ma sul suo tentativo si oppone il portiere del
Venezia. Al 23’pt, sull’angolo successivo Osimhen, con irruenza, da
una manata in faccia a Heymans che l’arbitro Aureliano non perdona,
punendolo con il cartellino rosso. Al 35’pt il Napoli deve fare a meno
anche di Zielinski per una contusione alla coscia destra, al suo posto
entra Elmas. Nella ripresa al 55’st il Napoli ha una grande occasione
quando, su cross di Mario Rui interviene con la mano Caldara, per
l’arbitro è rigore; dal dischetto va L.Insigne che allarga troppo il
piatto, facendo finire il pallone oltre la traversa. Al 61’st sulla
destra Di Lorenzo effettua un traversone dentro l’area e Ceccaroni
interviene col braccio, è di nuovo rigore ma questa volta il capitano
non sbaglia, portando il Napoli in vantaggio. Al 71’st il tecnico
azzurro cambia gli affaticati F.Ruiz e Politano per Lozano e Gaetano
ed al 73’st, grazie ad un contropiede giostrato da Insigne e Lozano,
finalizzato da Elmas, si arriva sul 2-0. All’80’st un grande
salvataggio in scivolata in anticipo su Forte di Koulibaly, mette al
sicuro il risultato, in una gara che consente al Napoli di partire col
piede giusto, aspettando ancora qualcosa dal mercato che chiude alla
fine di Agosto.