Scienza, così impronte e sudore svelano i segreti del corpo

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(foto da Pixabay)

Da una goccia di sudore e’ possibile identificare un criminale, diagnosticare un tumore o rivelare l’assunzione di droghe: le ultime scoperte tecnico-scientifiche consentono ormai di rivelare i segreti del nostro corpo, mettendo però a rischio le liberta’ individuali. Lo riferisce il Guardian in una panoramica dei rapidi passi avanti compiuti dalla medicina forense, sia in termini di ricerche che di dispositivi tecnici a disposizione della Scienza. Porta di accesso alla complessa macchina umana, vera e propria password, sono le impronte digitali contenenti informazioni di natura organica e non organica. La Sheffield Hallam University, ad esempio, sta analizzando tutti gli elementi chimici veicolati dalle impronte, nello specifico le gocce di sudore fuoriuscite dai pori, a maggior ragione in una calda giornata estiva: e’ un fluido corporeo che puo’ fornire dati preziosi e precisi su nostro stato di salute e sui nostri vizi.
Usando la tecnica della spettrometria di massa, Simona Francese, scienziata forense dell’universita’ britannica, e’ riuscita ad estrarre una serie di informazioni dalle impronte digitali del giornalista del Guardian, trovando la prova del suo caffe’ mattutino per la caffeina in circolazione nel sangue. Coinvolta in una indagine della polizia, dall’impronta di uno stalker lasciata sul davanzale di una finestra, Francese ha riscontrato l’assunzione di alcol e cocaina. Ma dall’analisi del sudore non emergono solo le sostanze in grado di alterare la nostra mente: i ricercatori riescono ormai a stabilire il sesso e l’eta’ biologica della persona, distinguere i vegani dai carnivori oppure la predilezione per il cibo speziato. Il sudore contiene anche marcatori di malattie, ad esempio alcuni tipi di cancro, nonche’ un pot-pourri di altre sostanze chimiche che alludono al nostro stato interiore, come gli ormoni dello stress.