**Mps: stress test coerente con Capital Plan ma non considera interventi decisi**

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Siena, 30 lug.(Adnkronos) – I risultati di Mps nello stress test 2021 condotto dall’Eba “sono coerenti con il Capital Plan inviato alla Banca Centrale Europea” il 29 gennaio scorso, un documento che “prevede un’operazione di rafforzamento patrimoniale di 2,5 miliardi di euro” sulla quale la Banca ha inviato alla BCE “una possibile tempistica che prevede l’emissione delle nuove azioni entro marzo/aprile 2022, specificando che, allo stato, l’eventuale operazione di aumento di capitale “rappresenta un’opzione subordinata rispetto al perseguimento della ‘soluzione strutturale'”. Lo scrive l’istituto senese commentando le verifiche che mostrano per Mps i risultati peggiori – nel campione esaminato – nello scenario avverso, con perdite cumulate nel triennio per 2,73 miliardi di euro e un coefficiente Cet1 in calo dai circa 6 miliardi del 2020 a 173 milioni nel 2023, con un ratio patrimoniale negativo, pari a -0,10%.