Piazza Affari si conferma in rialzo

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Il Ftse Mib segna +1,57%, il Ftse Italia All-Share +1,49%, il Ftse Italia Mid Cap +0,95%, il Ftse Italia Star +1,00%. Mercati azionari europei in netto rialzo: DAX +2%, CAC 40 +2,3%, FTSE 100 +1,9%, IBEX 35 +2,1%. Euro sostanzialmente stabile contro dollaro: la coppia al momento oscilla in area 1,1190. Mercati obbligazionari europei deboli in avvio: il rendimento del BTP decennale sale di 1 bp all’1,86%, mentre quello del Bund decennale si incrementa di 3 bp allo 0,71%. Lo spread scende quindi di 2 bp a 115 (fonte: MTS). Ieri sera a Wall Street l’S&P 500 ha chiuso a +2,51%, il Nasdaq Composite a +2,73% e il Dow Jones Industrial a +2,42%. I future sui principali indici USA attualmente sono in rialzo dell’1,2-1,6 per cento.

Borse asiatiche

Mercati asiatici in netto rialzo con Tokyo protagonista: il Nikkei 225 ha chiuso a +7,71%, il maggior rialzo giornaliero dal 2008. Positive anche le borse cinesi: a Shanghai l’indice CSI 300 ha terminato a +1,96%, mentre a Hong Kong l’Hang Seng segna al momento +4,3% circa. A spingere i mercati ha contribuito il ministero delle Finanze cinesi che nella notte ha pubblicato sul suo sito un articolo in cui ha affermato che metterà in campo “solide politiche fiscali proattive” per reagire ai venti contrari per la crescita economica, pur senza fornire dettagli precisi sul piano di stimolo. Bloomberg scrive che il premier nipponico Shinzo Abe ha fatto cenno a un taglio delle tasse sulle imprese di almeno il 3,3% l’anno prossimo. Da segnalare che ad agosto l’indice della fiducia dei consumatori in Giappone è cresciuto a 41,7 punti (tornando ai livelli di giugno) contro i 40,5 punti del consensus. Inoltre la Bank of Japan ha comunicato che la massa monetaria M2 in agosto è aumentata del 4,2% su base annua contro attese degli economisti per un incremento del 4,1%. Rally per i mercati asiatici: il Nikkei segna il maggior guadagno dall’ottobre 2008 (+8%) Seduta di recupero significativo per i listini dell’Asia, ma a trainare il rally non è la Cina bensì il Sol Levante. A Tokyo, infatti, il Nikkei 225 ha sfiorato un progresso dell’8% (in chiusura il guadagno è stato del 7,71% nella migliore performance addirittura dall’ottobre del 2008) mentre anche il Topix vola (segnando con il 6,4% il maggiore progresso dal marzo 2011). Al recupero dei listini asiatici ha ovviamente contribuito anche il rally di Wall Street (i tre principali indici Usa hanno segnato martedì guadagni intorno al 2,5%), che si è riflesso anche a Sydney. L’S&P/ASX 200 ha chiuso con un guadagno del 2,07% al traino dei titoli bancari in netto recupero dopo la debolezza degli ultimi tempi (le quattro big del settore Commonwealth Bank, Anz, Nab e Westpac hanno tutte segnato progressi intorno al 3%). Positiva la seduta anche per il settore minerario ma se Rio Tinto ha continuato il rally iniziato martedì a Londra (con un guadagno intorno al 2,5%), Bhp Billiton ha chiuso in moderata flessione. Vero protagonista del comparto è stata Fortescue, che ha sfiorato un progresso del 10% a Sydney su indiscrezioni secondo cui il gruppo minerario avrebbe ricevuto approcci per la vendita di quote delle sue operazioni. Fortescue ha sofferto più delle sue più grandi rivali il declino dei corsi del minerarale di ferro e il titolo si era deprezzato di oltre il 70% dai massimi del gennaio 2014. Progressi tra l’1 e il 2% anche per Shanghai Composite, Shenzhen Composite e Shanghai Shenzen Csi 300 ma per una volta è stata Hong Kong la migliore delle piazze cinesi (superando il 3% di guadagno nel corso della seduta). Rally anche per il Kospi, che ha chiuso in progresso del 2,96% a Seoul.

Borsa Usa

Gli indici azionari Usa ieri hanno chiuso la seduta in forte rialzo grazie alle nuove misure di stimolo all’economia da parte del governo cinese e all’accelerazione della crescita della zona euro nel secondo trimestre. Il Dow Jones ha guadagnato il 2,42%, l’S&P 500 il 2,51% e il Nasdaq Composite il 2,73%. Sul fronte societario Strategic Hotels & Resorts +3,46%. Il fondo Blackstone Group ha messo sul piatto 14,25 dollari per azione, pari a circa 6 miliardi di dollari debito incluso, per l’acquisto specializzato negli investimenti immobiliari nel settore alberghiero. Procter & Gamble +1,75%. SunTrust ha alzato il rating sul titolo del gigante dei beni di consumo a buy da neutral. Microsoft +3%. Secondo il quotidiano di Tel Aviv Calcalist, il colosso dei software è vicino a chiudere l’acquisizione di Adallom, azienda israeliana specializzata in cibersicurezza, per una cifra vicina ai 320 milioni di dollari. Meredith +9,86%. Media General, gruppo dei media attivo prevalentemente in ambito di broadcasting televisivo, ha annunciato che rileverà la rivale in un’operazione del valore di 3,1 miliardi di dollari, debito incluso. Concordia Healthcare -10,87%. Il gruppo biofarmaceutico ha annunciato l’acquisto di Amdipharm Mercury per circa 3,5 miliardi di dollari in azioni e contanti. Baidu +1,49%. Il motore di ricerca cinese ha sottoscritto un finanziamento da 1,2 miliardi di dollari a Uber. Apple +2,78%. Secondo il New York Times, il gruppo di Cupertino potrebbe fare il suo ingresso nel mercato dei videogame attraverso AppleTV. IBM +2,43%. Warren Buffett ha detto in una intervista alla CNBC che la sua holding Berkshire Hathaway ha aumentato la partecipazione nel colosso informatico nel corso del terzo trimestre. Hathaway. General Electric +3,96%. Il conglomerato ha ottenuto il via libera dalle autorità Usa e Ue all’acquisto delle attività energetiche di Alstom. Netflix -3,89%. Il titolo dello specialista dei video in streaming continua a perdere terreno dopo le indiscrezioni su un possibile ingresso nel mercato dei contenuti originali da parte di Apple.

Europa

Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in netto rialzo in scia al forte progresso dei mercati asiatici. Il Dax30 di Francoforte guadagna il 2%, il Cac40 di Parigi il 2,1%, il Ftse100 di Londra lo 0,5% e l’Ibex35 di Madrid l’1,8%. Brilla in particolare il settore auto. Tra i singoli titoli Ryanair +0,6%. La compagnia aerea low cost ha alzato le stime di utile per l’esercizio fiscale 2016 a 1,18-1,23 miliardi di euro contro i 940-970 milioni previsti nella precedente guidance. BMW +4%. Morgan Stanley ha alzato il rating sul titolo del costruttore di auto a overweight da equal-weight. HeidelbergCement +4%. Goldman Sachs ha migliorato la raccomandazione sul titolo del gruppo del cemento a buy da neutral. ABB +2%. Il gruppo di ingegneria svizzero ha abbassato le stime di crescita dei ricavi al 2020 a +3-6% da +4-7%. Air France-KLM +2%. Il traffico passeggeri della compagnia aerea è cresciuto nel mese di agosto dell’1,4% a 8,7 milioni di unità. Heineken +2,3%. Il colosso olandese ha acquisito una partecipazione del 50% dell’americana Lagunitas Brewing per crescere nel segmento della birra artigianale.

Italia

Piazza Affari si conferma in rialzo anche se lima il +2% iniziale. Il Ftse Mib guadagna l’1,52% a 22.295 punti. In luce, come alla vigilia, Azimut forte del buoni risultati nella raccolta. Corrono poi UnipolSai (+2,19%) e Mps (+1,64%) impegnata nella vendita di 1,8 miliardi di Npl. Bene Eni (+2,05%) con l’ad Descalzi in audizione in Senato. In linea con il prezzo d’opa Pirelli (+0,07% a 15,01 euro). Invariata Wdf (a 10,2 euro) con l’opa di Dufry che inizierà il 14 settembre.


I dati macro attesi oggi

Mercoledì 9 settembre 2015

01:50 JPY Massa monetaria M2 (Annuale)

07:00 JPY Fiducia delle famiglie (Ago)

08:00 JPY Ordinativi di macchine utensili (A nnuale)

10:30 GB Bilancia commerciale lug

10:30 GB Produzione manufatturiera lug