Fotografi e videomaker FoVi in piazza: Wedding, vogliamo una data certa e non oltre maggio per la ripartenza

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“Purtroppo ancora oggi, dopo l’ennesimo decreto del Governo, è stata ridata un po’ di libertà all’economia in generale ma sul mondo del wedding non è stata spesa neanche una parola. Non c’è alcuna data per la ripartenza e questo porta ancora una volta noi fotografi e videomaker cerimonialisti ad affrontare le paure e le incertezze dei nostri clienti con annullamenti e posticipi di eventi e wedding”. E’ quanto si legge nel comunicato firmato dall’Associazione del Settore fotografico/Videomaker FoVi Italia. “Questa situazione – continua la nota – non è più tollerabile. Andremo a Roma unendoci e sostenendo il gruppo Insieme per il wedding chiedendo tutti insieme #unadatacerta di ripartenza già da maggio”.
La manifestazione si svolge lunedì 26 aprile, dalle ore 12 alle 14, in piazza Montecitorio (piazza eccezionalmente concessa per la serietà dimostrata in precedenti occasioni da Insieme per il Wedding). Vi prenderanno parte esponenti del mondo del Wedding, Cerimonia ed Eventi provenienti da tutte le regioni d’Italia.
La protesta del mondo del wedding ha l’appoggio di tutte le forze politiche. “Le limitazioni come il coprifuoco fermo alle 22 fanno sì che molte attività rimangano nel baratro in cui la pandemia le ha portare – scrive in una nota Michele Simone, componente dell’esecutivo nazionale del Nuovo Psi -. Inoltre, con l’estate alle porte, è necessario pensare, ad una ripartenza, benché graduale, del settore del wedding che certamente è tra quelli più colpiti. In Italia assorbe oltre 600 mila lavoratori e conta 203 mila tra cui: sale ricevimenti, ristorazione sartorie, fioristi, fotografi, tipografie, pasticcerie, bomboniere, allestimenti, agenzie di eventi, agenzie di viaggi. Un comparto fondamentale quello che ha necessità di una programmazione per ripartire in sicurezza e per risollevare i territori e l’economia di molte Regioni, come la Puglia. Diversamente è evidente che molte attività purtroppo spariranno”.
Per la Fipe-Confcommercio bisogna “programmare l’immediata ripresa delle attività di wedding, indispensabili per il settore del banqueting fermo da oltre un anno, ma soprattutto consentire la somministrazione anche nei pubblici esercizi che non dispongono di spazi all’aperto e posticipare il coprifuoco alle ore 23”.