L’evoluzione Fintech per le piccole e medie imprese

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Lo sviluppo della tecnologia sembra che sia stato incentivato dalla pandemia: si è velocizzata la crescita di molte realtà tecnologiche che già si stava sviluppando in passato. Sempre più istituti di credito, infatti, preferiscono mantenere leggera la propria struttura permettendo di aprire conti correnti e fare investimenti senza incontrare fisicamente le persone. Attraverso gli stessi canali è possibile ottenere carte di credito e piccoli finanziamenti per i privati, in particolare se si tratta di dipendenti o di pensionati.
Cominciano a nascere realtà parallele specializzate in piccole e medie imprese come AideXa, che si occupa di finanziamenti alle PMI e partite iva.

Le peculiarità delle Fintech per piccole e medie imprese
Le caratteristiche principali delle Fintech sono la velocità e la semplicità nel servizio al cliente. AideXa offre finanziamenti veloci alle imprese che arrivano al massimo a 100.000 € di importo richiesto. Non si tratta (ancora) di una banca ma di un istituto finanziario che si occupa di prestiti e che reperisce i fondi dai suoi soci che sono istituti di credito tradizionali o che, comunque, svolgono anche la parte di raccolta. La forza delle nuove banche risiede nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per snellire le procedure burocratiche; così, anche per AideXa, la tecnologia è messa a servizio dei finanziamenti alle aziende e, in particolare, alle PMI. Le partite Iva sono al centro dell’idea di Roberto Nicastro e Federico Sforza e l’analisi del loro operato sulla base dei documenti richiesti riesce ad essere particolarmente veloce e incisiva.
L’innovazione offerta dalle banche Fintech ha diversi effetti sia per quanto riguarda la clientela che per le imprese del comparto. Queste ultime possono, infatti, servire molti più clienti senza dover aprire filiali, in modo uniforme e semplice con procedure prefissate che possono essere implementate direttamente dalle macchine.

Il servizio di AideXa
Prendendo ad esempio questa nuova Fintech, AideXa, essa offre un servizio veloce ed immediato sulla base della documentazione presentata on line dal suo portale da parte delle aziende che vogliono richiedere un finanziamento. Il prestito potrà essere compreso tra 10.000 € e 100.000 € e dovrà essere rimborsato in 12 mesi. L’istituto di credito non richiede alcuna garanzia e il suo compenso si traduce in un tasso fisso, in base al quale sarà determinata la rata mensile da restituire. AideXa è regolarmente autorizzata da Banca d’Italia come istituto che fa riferimento all’art. 106, vale a dire solamente con il permesso di prestare denaro. Essere fintech, infatti, non significa agire fuori dal sistema, ma solo utilizzare un metodo diverso rispetto a quello tradizionale che si esplica attraverso le filiali e la conoscenza diretta del tessuto sociale in cui è immersa l’impresa. Queste caratteristiche vengono sostituite da una maggiore velocità, importi ridotti e tempi di rimborso rapidi; ciò non significa che il prestito sia semplice da ottenere, ma solamente che le caratteristiche che deve avere un’impresa per avere accesso allo stesso sono standardizzate. Grazie ai paletti fissi, la risposta da parte di AideXa arriva in 48 ore che si possono contare dal momento in cui si invia tutto il necessario.
La procedura che una PMI deve seguire per ottenere il finanziamento è semplice ed assomiglia a quella di molte altre richieste che vengono effettuate attraverso la rete. Tramite la sola compilazione di un form viene inoltrata la richiesta che permette ad AideXa di adoperarsi per offrire il proprio servizio reperendo tutte le informazioni necessarie in autonomia; se la richiesta tramite form è completa, è questo il momento da cui parte l’intera istruttoria che permette di arrivare ad una conclusione entro 48 ore. Se è incompleta, si riceverà una nuova richiesta di integrazione. La finanziaria valuterà sempre il merito creditizio e i dati in merito all’utile, all’anzianità aziendale e tutte quelle caratteristiche di cui tengono conto i canali bancari.
I finanziatori di quest’azienda sono gruppi bancari come Banca Sella, Banca Ifis, Banca Generali e altri attori del settore finanziario. Si tratta di un’unione di forze di soggetti accomunati dalla loro tendenza ad utilizzare il Fintech nelle loro aziende anche se, finora, si erano rivolti soprattutto ai privati sia dal lato raccolta che da quello finanziamento. Il risultato è stato vincente grazie alla partecipazione di capitale di tutti e alla pronta risposta del mercato che si è affidato alla nuova istituzione. Questa è un’iniziativa da cui prenderanno spunto sicuramente altri gruppi finanziari, anche a livello internazionale, e che può essere un veicolo importante per il rilancio delle aziende atterrate dalla pandemia o per l’adeguamento del comparto finanziario corporate alle dinamiche attuali. Ogni operazione, oggi, per essere efficace, deve essere veloce e solo lo sfruttamento dell’intelligenza artificiale e della comunicazione telematica può aiutare a raggiungere l’obiettivo. L’efficienza è sicuramente maggiore anche dal lato bancario, che in tal modo evita investimenti in uffici, ottimizza il tempo del personale e si mette al sicuro dalla possibilità di inserimento del lato umano nella decisione della concessione del credito, tema che è sempre stato fondamentale e che ha portato a ruotare il personale tra le filiali; questi sono solo alcuni dei grandi vantaggi che stanno portando una società come AideXa a diventare una realtà sempre più affermata nel mondo Fintech.