Cooperativa Dedalus apre un polo giuridico per i cittadini stranieri

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Percorsi di accompagnamento giuridico/legale per cittadini stranieri in condizioni di particolare vulnerabilità e con situazioni giuridiche complesse. Dedalus, la cooperativa sociale con sede a Napoli e attiva da 40 anni nel campo della ricerca, progettazione e gestione dei servizi a valenza sociale, promuove Il Punto – Polo di coordinamento giuridico per la promozione dei diritti dei cittadini stranieri. Il Polo ha presentato ufficialmente le proprie attività il 22 marzo nel seminario online “SINERGIE. Tra il giuridico e il sociale per garantire diritti e opportunità”, organizzato a ridosso della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale del 21 marzo.
Il Punto, in particolare, è un progetto realizzato in collaborazione con Asgi – Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione ed è finanziato con i fondi Otto per Mille della Tavola Valdese, per un importo di 32 mila euro. L’obiettivo è di creare le condizioni per massimizzare l’accesso ai diritti e le probabilità di buon fine dell’iter giuridico per la regolarità del soggiorno in Italia. Primo esperimento su territorio nazionale, ha l’ambizione, inoltre, di diventare un riferimento territoriale per la diffusione presso un pubblico ampio delle novità normative e delle principali prassi applicative. Non, quindi, un semplice sportello legale a sostegno dei cittadini immigrati, ma uno strumento per potersi districare nei meandri delle procedure e creare le condizioni per una loro piena integrazione nella società.
“Con lo sportello Il Punto – spiega la presidente della Dedalus Elena de Filippo – consolidiamo un servizio che la cooperativa sociale Dedalus offre da oltre 20 anni a molte categorie di cittadini stranieri che vengono in contatto con i nostri servizi. Questa vasta esperienza pratica e la complessità della materia hanno fatto emergere l’esigenza di sistematizzare, integrare e coordinare il lavoro di consulenza giuridica offerto all’interno dei singoli progetti e dei singoli casi presi in carico, sia per massimizzare l’impatto del servizio, sia per renderlo più ampio. È importante sottolineare che il Punto è qualcosa di più di uno sportello di consulenza legale, infatti si propone come Polo giuridico per affrontare casi da un punto di vista sociale e giuridico complessi.”
Presso il Polo di coordinamento giuridico lavorerà un team di lavoro è composto da supervisore, esperti, operatore e assistente legale, referente presa in carico, mediatori linguistico culturali e comunicatore. Si stima che beneficeranno dei servizi offerti almeno 100 persone.
Avrà sede simbolica presso il Centro Interculturale Nanà, da tempo un punto di riferimento per la popolazione straniera che vive nella IV municipalità di Napoli e non solo.