Ristoratori e tassisti lanciano l’hastag #blocchiamolitalia: Aiuti insufficienti. Venerdì 26 in piazza anche a Napoli

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una foto dei tassisti in piazza a Napoli nel 2021

Lanciando l’hashtag #blocchiamolitalia, scendono in piazza in varie parti d’Italia venerdì 26 marzo le imprese di Tni Horeca Italia, che hanno deciso di unirsi ai tassisti e ai commercianti per una manifestazione nazionale di protesta contro le misure messe in campo dal governo Draghi giudicate insufficienti. La mobilitazione coinvolgerà Torino, Roma, Napoli e anche Firenze, dove un corteo mobile di taxi e mezzi privati partirà alle 10 da via Simone Martini per concludersi in piazza Signoria. “Dopo un anno di pandemia, nulla è cambiato – afferma in una nota Pasquale Naccari, presidente di Tni Horeca Italia -. Ancora una volta siamo stati presi in giro da tutte le forze politiche. Il Governo deve risarcire i danni subiti dalle nostre aziende, dovute alle chiusure e alle restrizioni anti contagio. Abbiamo già fatto ricorso contro la presidenza del Consiglio e attendiamo l’udienza del 4 giugno, ma nel frattempo abbiamo deciso di tornare nelle piazze, unendoci ai tassisti e ai commercianti in questa legittima protesta. Il decreto legge Sostegni è una delusione. Arriveranno briciole, totalmente insufficienti a salvare le nostre imprese. Intanto continuiamo a pagare tasse, contributi, utenze e non ce la facciamo più”. Da Naccari un appello a “tutte le categorie e ai dipendenti delle nostre aziende, sfiniti dai ritardi della cassa integrazione. Uniamoci e blocchiamo l’Italia”.