Corte d’Appello di Napoli, allarme del presidente: La durata dei processi causa impunità per i reati minori

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In foto Giuseppe De Carolis di Prossedi, presidente della Corte d'Appello di Napoli

“La durata intollerabile dei procedimenti penali determina, a causa dell’intervento della prescrizione, la sostanziale impunità per tutti i reati cosiddetti minori, tra cui ve ne sono anche alcuni particolarmente allarmanti, come ad esempio le truffe in danno delle persone anziane o le lesioni personali, col risultato che chiunque subisca una truffa o un’aggressione è scoraggiato dal denunciarle perché di fatto le sue possibilità di avere giustizia con la condanna del truffatore o dell’aggressore sono davvero minime”. Lo ha detto il presidente della Corte d’Appello di Napoli, Giuseppe De Carolis Di Prossedi, nel suo intervento all’inaugurazione dell’anno giudiziario 2021. “D’altra parte – ha però sottolineato De Carolis – in assenza della prescrizione la pendenza inevitabilmente salirebbe e aumenterebbe quindi ulteriormente la durata dei processi, con la conseguenza che l’imputato eventualmente innocente rimarrebbe sotto processo per un tempo lunghissimo ed anche un’eventuale condanna che giungesse a molti anni di distanza dai fatti rischierebbe di essere inutile”.