Tecnologia e innovazione digitale: l’avanzata delle piattaforme online

391

Sempre più spesso, servizi un tempo solamente “analogici” e solo apparentemente legati alla fruizione dal vivo “passano” al digitale: la tendenza alla digitalizzazione è dovuta ai dati incoraggianti che mostrano come l’adesione degli italiani (ma anche degli abitanti del resto del mondo) alle realtà digitali sia ben avviata. Ecco perciò dati e servizi più importanti per analizzare il fenomeno del passaggio online di servizi e attività, dalle statistiche in Italia alle piattaforme più utilizzate per l’intrattenimento.

Unsplash.com

Italiani e connessione a internet: i dati principali da tenere d’occhio

I dati parlano chiaro: gli italiani che dispongono di una connessione a internet sono oltre 49 milioni (secondo il Report Digital, rilasciato ogni anno dalla nota agenzia di marketing e comunicazione We Are Social), con una media di 6 ore trascorse online al giorno a testa, delle quali quasi 2 (1 ora e 57 minuti per la precisione) impiegate nella navigazione sui social network. Anche nel resto del mondo il consolidamento delle attività digitali è un fenomeno sempre più ampio (si parla di 4,5 miliardi di utenti connessi a internet in totale, su 7 miliardi di abitanti) e che riguarda sempre più aspetti della vita quotidiana. Quello della digitalizzazione di servizi e piattaforme è stato perciò un passaggio naturale per molte aziende appartenenti ai più disparati settori, dal commercio all’intrattenimento, e tale espansione continua a espandersi e a raggiungere sempre più ambiti. Di seguito vengono analizzati i settori che più hanno beneficiato della digitalizzazione dei propri servizi, dall’intrattenimento online alla riproduzione di contenuti video e audio.

Da analogico a digitale: il passaggio dell’intrattenimento al mondo online

Uno tra i settori più interessati dalla digitalizzazione è dunque quello dell’intrattenimento: non solo per quanto riguarda film, serie TV, opere teatrali e musica, ma anche per quanto riguarda i giochi da casinò. Tra le “operazioni di digitalizzazione” più interessanti rientrano quelle portate avanti dalle piattaforme dedicate al gioco online come Betway Casinò: a disposizione degli utenti iscritti, infatti, si possono trovare le versioni digitali di tutti i giochi da casinò più popolari come roulette online, slot machine, blackjack, per colmare la distanza con l’esperienza di gioco “tradizionale” dei casinò fisici, senza rinunciare a tutti i vantaggi del gioco online come la presenza di app per giocare dal proprio smartphone o tablet, orari più comodi e servizio clienti sempre disponibile, 24 ore su 24 per 7 giorni alla settimana. Allo stesso modo, anche piattaforme di streaming di contenuti video come Netflix, Rai Play e Amazon Prime Video offrono un catalogo aggiornato e ben fornito ai propri utenti, ampliando di molto la scelta dei film da guardare online, senza trascurare l’aggiornamento delle ultime puntate dei telefilm più famosi e coinvolgenti. Possedere copie fisiche dei prodotti desiderati non è più dunque l’unico modo di guardare un film da casa propria, e anzi, la presenza di numerosi titoli online riduce notevolmente l’ingombro di film e telefilm in formato “analogico” oltre che consolidare quella dello streaming online come una delle modalità di fruizione più amate dal grande pubblico.

Lo streaming di contenuti audio: piattaforme e vantaggi

Infine, anche le piattaforme destinate alla riproduzione in streaming di contenuti audio più famose come Spotify e Deezer, ma anche le novità più recenti come la piattaforma Tidal, sfruttano l’innovazione tecnologica per fornire ai propri utenti una serie di servizi sempre più all’avanguardia, pratici ed economicamente convenienti: grazie alla possibilità di sottoscrivere un abbonamento dopo un periodo di prova gratuito, infatti, consentono di avere accesso all’intero catalogo di brani musicali offerto dal servizio anche offline e ad altri benefici, ottenibili esclusivamente dagli utenti che sottoscrivono un abbonamento Spotify Premium. Per tutti gli utenti di Spotify, sia premium che senza servizi a pagamento, invece, sono disponibili servizi come Spotify Wrapped, in grado di elaborare statistiche sugli ascolti portati avanti durante l’anno. Ancora una volta il passaggio da fisico e analogico a digitale, dunque, ha avuto luogo in modo conveniente per gli utenti, che ne guadagnano in praticità di servizi e facilità d’uso, oltre che, ovviamente, in termini di ampiezza e ricchezza dei prodotti a propria disposizione.

Unsplash.com

Confermato l’interesse e la disponibilità degli appassionati verso lo spostamento online delle proprie attività preferite, pertanto, le aziende si sono adeguate e agli utenti non rimane che scegliere le proprie piattaforme di riferimento per giocare, guardare film o ascoltare musica, direttamente dai propri dispositivi come smartphone e tablet oltre che da quelli più “tradizionali” come computer fissi o portatili e televisione.