Campania, nasce il premio Padre Pio. Ecco chi si batte per i diritti dei disabili. Riconoscimento a Sepe

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in foto Crescenzio Sepe

Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, Paolo Colombo, ha istituito il Premio “Padre Pio” al merito civico per la solidarietà e l’inclusione nei confronti delle persone con disabilità. “Il premio – spiega Colombo – si propone di ringraziare e di offrire un riconoscimento a persone e a istituzioni che si sono distinte nell’aiuto in solidarietà e inclusione nei confronti delle persone con disabilità e che hanno fornito delle testimonianze positive da valorizzare”. Per l’anno 2020 il Premio “Padre Pio” è stato assegnato al Cardinale e Arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe, che con il suo impegno ha testimoniato la vicinanza e la possibilità di amore e di speranza per i più deboli. Il riconoscimento è andato anche all’Ordine dei medici e degli infermieri, “che eroicamente hanno assistito le persone più fragili durante la pandemia del Covid19”; all’Istituto Comprensivo Statale “Regina Margherita – Leonardo da Vinci” di Avellino, che ha tempestivamente dato attuazione al progetto di inclusione gestendo delle attività in presenza per gli alunni con bisogni specifici educativi, dando vita così a un’esperienza concreta di autentica inclusione; all’azienda Sagres Srl di Santa Maria Capua Vetere che si è particolarmente distinta per la puntuale applicazione della normativa riguardante il collocamento delle persone con disabilità, mostrando particolare attenzione e sensibilità nei confronti dei lavoratori appartenenti alle categorie protette ai fini dell’inserimento degli stessi nel mondo del lavoro; al comune di Monteverde, definito il borgo più accessibile d’Italia grazie alla progettazione e creazione di un percorso tattile-plantare riservato a persone ipovedenti, realizzando così un percorso completamente accessibile garantendo il diritto alle pari opportunità. “La cerimonia di consegna del premio – chiarisce il Garante – si terrà appena le condizioni della pandemia Covid19 lo renderanno possibile”.