Pagamento Pos: come ottenere il bonus fiscale

375
SumUp lettore di carte

Con la legge di bilancio e quella di stabilità, prima del 2016 e poi nel 2020, è diventato obbligatorio Possedere un metodo per il pagamento a mezzo Pos. In generale, questo tipo di pagamento, viene scelto in quanto è tracciabile. Tutto è iniziato con la fissazione del limite del pagamento in contanti a 2 mila euro e poi le misure di incentivo, per fare in modo che i pagamenti elettronici potessero un boom. Con la legge di bilancio 2020, quindi il pagamento tramite Pos è diventato obbligatorio così come si è deciso come limite massimo la data del primo luglio 2020 per adeguarsi, dopo varie proroghe concesse ai commercianti ed alle imprese.

Pagamento Pos, la norma

La legge di stabilità 2016 e poi la legge di bilancio del 2020 hanno favorito i pagamenti elettronici dopo aver fissato il limite del pagamento in contanti. Ecco perché il pagamento via Pos è diventato oramai un servizio che rientra in quelli di base per i titolari di attività commerciali. Il problema però è che i negozi, per attivare il pagamento Pos devono comprare un lettore carte ed inoltre, devono anche prevedere dei costi eventuali sulle commissioni. Per aiutare i commercianti titolari di piccole e medie imprese che hanno dovuto fare questo cambiamento, è nata una norma specifica che ha fissato il cosiddetto bonus 2020.

Bonus Pos 2020, come funziona

Il bonus pos 2020 è stato istituito nell’ambito della legge di bilancio 2020. In pratica, si prevede l’erogazione di un credito di imposta per attività, esercenti, liberi professionisti, negozianti che utilizzano questo sistema di pagamento, così come previsto dalla legge. Il credito d’imposta è pari al 30% delle commissioni dei terminali pos a partire dal primo luglio, data dell’obbligatorietà. Si tratta quindi, di un credito d’imposta che arriva al 30% delle commissioni Pos addebitate all’esercente, nonchè al professionista che attraverso un Pos portatile o di qualche altro genere a fa un determinato transato. Si tratta di un incentivo economico importante che va a coprire le spese sostenute degli esercenti, per adeguarsi alla normativa in merito ai pagamenti elettronici.

I costi del pagamento tramite Pos

In genere, il costo Pos dipende da una serie di fattori. Oltre a considerare le commissioni Pos, bisogna anche capire quali sono i costi del Pos stesso. Esistono alcune realtà, come ad esempio SumUp, che offrono la possibilità di acquisire un lettore carte senza costi fissi. Si prevede solo il pagamento dello stesso Pos e poi successivamente, si pagano le commissioni. In questo modo, si avrà la possibilità di poter ammortizzare le spese. Questo tipo di sistema però può andar bene per chi non ha un transato molto vasto con i pagamenti elettronici, mentre invece può diventare problematico per coloro che hanno un grosso volume di introito con pagamenti digitali. I piccoli negozi oppure coloro che fanno consegne a domicilio hanno deciso di optare per il Pos mobile, si tratta di Pos senza fili che riesce a svolgere tutta una serie di azioni tecnologiche che aiutano l’attività. Tra questi vi sono ad esempio, i pagamenti via link che sono molto diffusi e che trasformano questo lettore in una sorta di Pos per smartphone.

La cosa importante, è verificare sempre la possibilità di ottenere il credito d’imposta del 30% quando si acquista questo prodotto. Infatti, è molto importante andare a verificare che si tratti di un dispositivo che rispetta la normativa vigente.

Commissioni Pos, a chi spetta il credito di imposta

Per le commissioni Pos, il credito d’imposta del bonus 2020, riguarda gli esercenti, i commercianti, le attività di impresa, i professionisti che hanno un reddito inferiore o uguale a 400 mila euro. Quindi parliamo di attività medie e piccole. Questo credito che rimborsa le commissioni Pos è rivolto anche ai lavoratori autonomi, liberi professionisti, artigiani, che danno ai clienti la possibilità di effettuare il pagamento a mezzo Pos. Sia se si tratta di un Pos portatile, che di un Pos iPhone, che di un Pos Android, la cosa importante è che rispetti una serie di criteri e soprattutto che renda il pagamento tracciabile e digitale. Il bonus riguarda tutte le transazioni effettuate anche su e-commerce, ad esempio. Il credito si attribuisce con cessione di prestazione di servizi o di beni nei confronti dei consumatori privati e quindi non nei confronti di coloro che sono soggetti ad IVA.

Commissioni Pos e modalità di erogazione del bonus

Per ottenere il bonus pos ed avere il 30% della detrazione in merito alle commissioni Pos transate, bisogna rivolgersi agli operatori finanziari che forniscono il servizio di pagamento con Pos. L’operatore finanziario dirà all’Agenzia delle entrate tutti i dati necessari sull’erogazione del credito di imposta e quindi, l’Agenzia potrà procedere con lo stanziamento del bonus con la detrazione del 30%.

Come usare il bonus sulle commissioni Pos

Il bonus sulle commissioni Pos previsto con la legge di bilancio del 2020 può essere utilizzato come una compensazione sul modello F24. Però c’è da dire che non aumenta il reddito, non viene tassato su Irpef o sull’Ires. Ecco perché, resta vantaggioso l’utilizzo del pagamento elettronico che di fatto, è già comunque obbligatorio.

La scelta del Pos più economico

Una volta stabilita anche la possibilità di ottenere il bonus 2020, non resta che trovare il Pos più economico per la propria attività. Non è solo una questione di Pos con costi fissi oppure Pos senza costi fissi, ma si tratta anche di capire qual è il volume di affari che si fanno attraverso pagamenti digitali. Se sono molti, allora magari è opportuno trovare una soluzione che possa fare al caso vostro. Se invece, non è troppo alto il volume di affari fatto con i pagamenti digitali, allora si può puntare sulle commissioni Pos per gli esercenti. Una volta valutate le commissioni Pos e stabilito eventualmente il prezzo, allora non resta che procedere alla scelta. Si può optare per il modello migliore ad esempio: per un Pos portatile, un Pos WiFi, un Pos Mobile con scontrino, un Pos su smartphone o qualunque altra tipologia che possa fare al caso vostro e garantire i pagamenti sicuri e tracciabili.13