Coronavirus, feste nonostante i divieti: chiuse ville nel Vesuviano

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Nel Vesuviano centinaia di persone per battesimi e comunioni, tre sale per ricevimenti chiuse provvisoriamente dai carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata che hanno effettuato un servizio di controllo del territorio per prevenire il contagio da Coronavirus. Non sono, infatti, bastati i divieti imposti né tantomeno i continui appelli rivolti dai media a fermare tre ristoratori nei cui locali sono stati organizzati ricevimenti senza che fossero rispettate anche le più basilari norme di prudenza. A Terzigno, i militari hanno sanzionato il titolare di una villa in via Panoramica nella quale erano in corso quattro ricevimenti: tre comunioni e un battesimo per un totale di 102 persone divise in due sale. Multati anche i clienti che hanno voluto festeggiare i propri bambini nonostante il concreto pericolo di contagio. Identico scenario a Trecase, in un locale per ricevimenti di via Cifelli: quattro comunioni in corso, contemporaneamente, per complessive 70 persone distribuite in due sale. In un’altra villa di via Cifelli a Trecase era in corso un matrimonio con 30 persone in sala: il titolare e il capofamiglia sono stati sanzionati.