All’insegna dell’incontro tra Opera e Jazz il concerto conclusivo della quinta edizione di Passione Musica, in programma venerdì 2 ottobre, alle ore 19, presso il Teatro Salvo D’Acquisto (via Morghen, Napoli).
Di scena il Quartetto composto da Mariella Pandolfi (pianoforte), Claudio Cardito (sassofono), Massimo Mercogliano (contrabbasso), Giuseppe Lapusata (batteria), con un programma di trascrizioni delle più celebri arie di Verdi, Puccini, Bizet, Rossini e Leoncavallo.
“Ho scelto tra i brani più noti e famosi del grande repertorio operistico – spiega Mariella Pandolfi – alternandoli quelli più lenti e romantici, che bene si prestano ad essere trasformati in ballad jazz, a quelli più briosi e allegri che ho legato a standard jazz molto conosciuti per rendere più fluido l’ascolto del pubblico in questo ondeggiare tra classico e swing”.
Mariella Pandolfi, diplomata in pianoforte al Conservatorio di San Pietro a Majella, parallelamente alla musica classica si è dedicata allo studio dell’armonia, analisi, tecnica dell’improvvisazione presso Siena Jazz e con il Corso di Formazione avanzata tenuto dal Maestro Valli.
Con il suo “Empty jazz trio” propone brani propri e standard di famosi pianisti jazz (Monk Jarrett, Evans) e nel 2010 realizza ’’Mrj”, il primo lavoro discografico, che contiene sue composizioni originali. Dal 2012 propone progetti musicali basati sull’incontro tra musica classica e improvvisazione jazz quali “Bye Bach Blues”, “Suono di Napoli”, “I quattro elementi”, avvalendosi spesso della collaborazione di Luca Signorini, 1° violoncello del Teatro di S. Carlo.
Mariella Pandolfi svolge oggi un’intensa attività concertistica sia da solista sia in varie formazioni e orchestre, partecipando ad eventi e manifestazioni quali, tra gli altri, Maggio dei Monumenti, Estate Musicale Sorrentina, Piano City, Umbria Jazz, Lucca Jazz Donna, Pozzuoli Jazz Festival…
Con la quinta edizione di “Passione Musica” l’Unione Musicisti e Artisti Italiani conferma il suo impegno sociale di riportare le persone a vivere l’emozione della musica dal vivo, con un cartellone studiato per offrire una comoda occasione di svago e cultura dopo lo studio o il lavoro.
Come tradizione i prezzi di ingresso sono estremamente contenuti; per gli ultrasettantenni sono previsti ulteriori sconti per i singoli spettacoli, mentre per i minorenni l’ingresso è gratuito.