Cnr, nuovo studio sulla quercetina: molecola naturale contro il Covid

1295

La quercetina, una molecola di origine naturale, funziona da inibitore specifico per SARS-CoV-2. Questa molecola ha un effetto destabilizzante su 3CLpro, una delle principali proteine del virus, fondamentale per il suo sviluppo e il cui blocco dell’attivita’ enzimatica risulta letale per SARS-CoV-2. Il risultato e’ frutto del lavoro di ricerca condotto da Bruno Rizzuti dell’Istituto di nanotecnologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Nanotec) di Cosenza con un gruppo di ricercatori di Zaragoza e Madrid ed e’ stato pubblicato sulla rivista International journal of biological macromolecules. “Le simulazioni al calcolatore hanno dimostrato che la quercetina si lega esattamente nel sito attivo della proteina 3CLpro, impedendole di svolgere correttamente la sua funzione”, afferma Rizzuti, autore della parte computazionale dello studio. “Gia’ al momento questa molecola e’ alla pari dei migliori antivirali a disposizione contro il coronavirus, nessuno dei quali e’ tuttavia approvato come farmaco. La quercetina ha una serie di proprieta’ originali e interessanti dal punto di vista farmacologico: e’ presente in abbondanza in vegetali comuni come capperi, cipolla rossa e radicchio ed e’ nota per le sue proprieta’ anti-ossidanti, anti-infiammatorie, anti-allergiche, anti-proliferative. Sono note anche le sue proprieta’ farmacocinetiche ed e’ ottimamente tollerata dall’uomo”. Inoltre la quercetina puo’ essere facilmente modificata per sviluppare una molecola di sintesi ancora piu’ potente, grazie alle piccole dimensioni e ai particolari gruppi funzionali presenti nella sua struttura chimica. Poiche’ non puo’ essere brevettata, chiunque puo’ usarla come punto di partenza per nuove ricerche.