Libri, “Loving trekking” sui Monti Lattari: domani la presentazione del volume a Piano di Sorrento

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Dalle risorse botaniche, a quelle paesaggistiche e a quelle storiche culturali il territorio dei Monti Lattari è uno scrigno di bellezze e opportunità di benessere. Un significativo contributo per la loro migliore conoscenza e l’indicazione di una strada di sviluppo con un nuovo modo di fare turismo nella terra cara a Giustino Fortunato giunge da “Loving trekking”, la Guida sentimentale ai sentieri dell’Alta Via dei Monti Lattari (pagg. 84, euro 12; Con-fine edizione di Monghidoro, Bologna), che il giornalista Vincenzo Aiello ha voluto dedicare alla sua passione per l’hiking, termine inglese che connota la nuova tendenza della sana attività motoria e ai ritrovati legami con il territorio . La prima presentazione del lavoro è programmato per domenica 9 agosto alle ore 21 sulla terrazza di Villa Fondi de Sangro a Piano di Sorrento che, alla presenza di Salvatore Savarese (assegnista di ricerca dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte) che ha curato le mappe dei percorsi e del fotografo Oliver Ralph Mc Quenn, accoglierà l’evento nell’ambito della rassegna del Comune carottese, organizzata dall’assessore alla cultura Carmela Cilento con il coordinamento del funzionario Giacomo Giuliano.
8 i percorsi illustrati: dall’oramai fantomatico Sentiero degli Dei (Agerola-Nocelle di Positano), al riscoperto Castrum Pini a Pimonte, passando per lo storico percorso dei Cospiti e la classica Cresta Nord del Faito. Eppoi la ricerca delle tracce che l’artista olandese Escher ha lasciato tra Ravello ed Atrani, l’archeologia storica e mitica di Punta della Campanella a Massa Lubrense, il Sentiero delle viti da Agerola a Furore e la perla “Valle delle Ferriere” ad Amalfi. L’autore non essendo una guida escursionistica, ma un semplice appassionato ha chiesto aiuto al suo mestiere ed ha voluto chiosare i vari paths (percorsi) con sentimenti più del viandante curioso, cercando però di dare un quadro preciso di luoghi e storie. Il testo rappresenta una prima cernita dei tanti sentieri presenti nella nostra Regione. La prossima guida sarà dedicata ai percorsi della Costiera amalfitana: Scala, Ravello, Cetara, Vietri, Positano, Amalfi, Minori, Maiori e Tramonti. Ingresso libero.