Scommettere sul futuro

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Un esempio reale di cosa significhi investire sul futuro, puntare sui giovani e mettere al centro la formazione. L’Istituto Europeo di Design presenta un piano a favore degli studenti per continuare a garantire la qualità dei percorsi di studio anche se da remoto, visto il permanere della chiusura obbligatoria di scuole e università. Le iniziative messe in campo assicurano da un lato quelle attività che richiedono accesso a laboratori e l’utilizzo di software e attrezzature; dall’altro si mette a disposizione delle famiglie colpite dalla crisi un piano di aiuti economici.
“L’impegno principale di IED, soprattutto in questo particolare momento, è di continuare a garantire che tutti gli studenti abbiano le medesime opportunità e regole in un momento che ha contribuito a costruire divari, rispettando le differenze tra i corsi”, ci ha detto Riccardo Balbo, Direttore Accademico IED. Perché la formazione realmente paritaria è ancora quella insostituibile che avviene in presenza di docenti e alunni, per il trasferimento di conoscenza.
Ma l’istituto, consapevole anche del particolare momento economico, e “delle difficoltà che le famiglie potrebbero trovarsi a fronteggiare” ha “previsto un programma di aiuti finanziari per sostenerle”.
IED ha sviluppato un sistema integrato di servizi per consentire agli studenti di finalizzare i progetti. È previsto un servizio di Render Farm per affidare in esterno la parte finale di rendering, che necessita di una potenza di calcolo non disponibile da un dispositivo standard in uso da casa. A questo si aggiunge quello di laboratori virtuali e la possibilità di poter prendere in prestito materiali e attrezzature, avere accesso – in maniera contingentata – ad alcuni laboratori delle sedi, come la sala registrazioni per i corsi di sound design.
Invece, per seguire le disposizioni del Governo in materia di sicurezza sanitaria, le tesi saranno discusse da remoto.
In collaborazione con l’Istituto Pro-family del gruppo bancario BPM si potrà accedere ad un finanziamento a tasso zero esteso da sei a dieci mesi, il cui onere finanziario costituito dagli interessi sarà totalmente a carico di IED. Sono previste per gli studenti riduzioni sulle iscrizioni e sulla retta di frequenza in caso di difficoltà economica familiare, dovuta all’emergenza COVID-19 e un bando di borse di studio sempre a supporto delle famiglie più in difficoltà.
Oggi lo sguardo di IED, e di tutto il mondo formativo, è rivolto al mese di settembre, con l’obiettivo di poter riprendere con una didattica in presenza, nel pieno rispetto delle regole e della sicurezza personale.