Va bene il turismo, va bene l’ambiente, va bene la ricerca, “ma la Campania non puo’ perdere la sua industria“. Che “ovviamente non puo’ competere con la Cina, la Corea ecc.“, ma che puo’ puntare a nuove nicchie d’eccellenza. Cosi’ Vincenzo De Luca nel suo discorso programmatico al Consiglio regionale della Campania. Per il governatore “bisogna ragionare bene sulle zone Asi. Non possiamo continuare con questa dispersione irresponsabilie di risorse e spazi che abbiamo oggi. Dobbiamo puntare a settori con contenuti di tecnologia e ricerca molto avanzati“. Come il settore “aerospaziale, dove abbiamo una grande tradizione di progettazione e produzione. Abbiamo il Cira – continua De Luca – Possiamo essere i primi al mondo in un campo ben preciso: le produzioni micro e nano-satellitari. Abbiamo gia’ la nostra componentistica utilizzata dalla Nasa, dalla Boing. Possiamo farlo, possiamo avere una eccellenza mondiale“. Ma la via da seguire e’ una: “Apriremo un contenzioso anche duro con il governo nazionale e con le imprese pubbliche come Finmeccanica e Alenia. Dobbiamo reagire. Nell’ambito delle scelte industriali di Finmeccanica dobbiamo lottare con i denti perche’ questi investimenti vengano fatti in Campania. Perche’ qui nasca un vuovo vettore che sostituisca l’Atr, che ci sia qui il cervello della progettazione e la realizzazione intera. I grandi gruppi industriali devono essee chiamati a scelte di responsabilita’“.
