Mafia: madre piccolo Di Matteo, ‘chi partecipò a rapimento Giuseppe stia in carcere a vita’

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Palermo, 6 mag. (Adnkronos) – “Tutti coloro che hanno partecipato, in qualsiasi modo, al sequestro di mio figlio devono rimanere in carcere a vita, perché la mia sofferenza per la morte del piccolo Giuseppe non avrà mai fine, quindi la sofferenza degli altri non deve avere mai fine”. E’ lo sfogo, affidato all’Adnkronos, attraverso il suo legale Monica Genovese, di Franca Castellese, la madre del piccolo Giuseppe Di Matteo, il bambino sequestrato dagli uomini di Cosa nostra e poi ucciso e sciolto nell’acido per ‘punire’ il padre, Santino Di Matteo, che aveva iniziato a collaborare con la giustizia.