25 Aprile, a Napoli sindaco e Giunta cantano Bella Ciao dai balconi

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In foto Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli

“Bella ciao” risuona da palazzo San Giacomo. A partire dalle 15, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e tutti gli undici assessori si sono affacciati dai balconi del Comune in piazza Municipio, dove campeggia il tricolore, per cantare la canzone simbolo della lotta partigiana al nazifascismo. A pronunciare le strofe del canto della festa della Liberazione anche Antonio Amoretti, presidente provinciale dell’Anpi. “Questa e’ la casa della citta’ e del popolo di Napoli – ha detto de Magistris -, la casa di quella citta’ che tanto ha dato per la Liberazione. Napoli è stata la prima in Europa a liberarsi da sola dall’oppressione nazifascista durante le Quattro giornate, di cui fu protagonista anche il presidente dell’Anpi Amoretti ad appena 16 anni. Questa e’ la memoria, l’attualita’ e il futuro della nostra citta’ che lottera’ sempre per i valori della liberta’, dell’uguaglianza, della fratellanza e della giustizia”. Il Comune ha promosso l’iniziativa aderendo all’invito dell’Associazione nazionale partigiani italiani, raccolto dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, per il 75esimo anniversario della Liberazione in cui quest’anno, per l’emergenza Covid-19, non si e’ svolto il consueto corteo nazionale del 25 aprile.