Coronavirus, test rapido agli operatori sanitari del Cardarelli: 97 negativi su 100

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In foto l'ospedale Cardarelli

“Il test dà il risultato in dieci minuti, rileva la presenza di anticorpi contro il covid. E’ uno screening sierologico quindi ha profili di alta sensibilita’ e di discreta specificita’. L’operatore che si presenta al test negativo e’ sicuramente negativo, se vengono fuori positivita’ invece l’operatore deve fare il tampone”. Cosi’ Michele Vacca, direttore del centro regionale sangue e direttore del centro trasfusionale dell’ospedale Cardarelli di Napoli illustra il test rapido per i sanitari partito oggi all’ospedale partenopeo. “E’ un test – prosegue – molto importante per lo screening di massa, siamo contenti di aver iniziato oggi l’attivita’ al Cardarelli, cosi’ possiamo identificare e dare serenita’ ai nostri operatori che se si dimostrano negativi possono tornare a loro attivita’ con piu’ serenita’”. Il test da’ un esito certo sulla negativita’: “Su quello e’ molto preciso – spiega Vacca – mentre se da’ un positivo si fa anche il tampone normale per sicurezza. Lo potremo fare presto anche qui al Cardarelli con una macchina molto potente che ci permettera’ di fare anche 180 tamponi al giorno, potremo anche dare una mano al Cotugno. Lo strumento e’ pronto, aspettiamo solo i reagenti, sappiamo che la ditta che li produce ha richieste da tutto il mondo e aspettiamo la fornitura”. Vacca spiega la differenza tra i due metodi diagnostici: “Il test rapido – dice – rileva gli anticorpi di tipo Igg o Igm o entrambi e in dieci minuti diamo la risposta. Invece il test sui tamponi identifica genoma virale con metodiche NAT: con lo strumento diagnostico che abbiamo qui e che di solito usiamo per lo screening dei donatori, e’ capace di dare una risposta di 90 campioni in 3 ore. E’ una grossa potenza di fuoco a nostra disposizione”. Il test rapido stamattina ha tolto l’ansia a 97 sanitari su 100 che lo hanno fatto: “In questa prima mattinata – spiega Vacca – abbiamo rilevato tre positivita’ agli anticorpi ma solo IGG, quindi in teoria sono operatori che hanno avuto l’infezione e l’hanno gia’ superata proprio hanno secreto quegli anticorpi. Il test comunque ha sicura efficacia sui negativi per i positivi invece va confermato. I tre di stamattina hanno fatto gia’ tampone e aspettano la risposta tra 2-3 giorni. Il testa sta dando grande serenita’ agli operatori, in tanti si sono autoisolati nons apendo se sono positivi. Abbiamo letto nei loro occhi una rinnovata serenita’”.