Coronavirus, dopo il caffè a Napoli arriva la spesa sospesa

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Dopo aver ordinato la spesa a domicilio dal proprio commerciante di fiducia, e’ possibile pagare qualche euro in piu’ per lasciare una “spesa sospesa” a un bisognoso. E’ l’iniziativa lanciata dalla Seconda municipalita’ di Napoli. La somma raccolta sara’ impiegata per donare generi alimentari a chi non puo’ permetterseli. Dopo aver donato una “spesa sospesa” si invitano i cittadini a contattare la Municipalita’ via telefono per comunicare la donazione, ma si ricorda che e’ strettamente vietato recarsi negli uffici municipali per questo servizio. “E’ un’iniziativa in soccorso di coloro che, a causa dell’emergenza sanitaria, si trovano in difficolta’ economica. Ci basiamo su due principi indissolubili: restare a casa e donare agli altri”, sottolinea il presidente della municipalita’ Francesco Chirico. Diffuso anche un elenco di attivita’ che effettuano le consegne a domicilio nei quartieri di Materdei, Forcella, Quartieri Spagnoli, Mercato, piazza del Gesu’, piazza Mazzini, Pignasecca.