Rifiuti, De Luca: Ecoballe, niente inceneritori. Soluzione tecnica in 15 giorni

45

Per lo smaltimento delle ecoballe dal territorio campanonon ci sarà nessun inceneritore” ma ”pensiamo ad una soluzione che tenga conto delle risorse disponibili e dei tempi di soluzione dei problemi che devono essere accelerati e della sostenibilità sociale degli interventi”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno a Portici (Napoli) in una conferenza stampa dedicata alle problematiche della Terra dei Fuochi. De Luca ha illustrato il programma per lo smaltimento delle ecoballe e per il monitoraggio del suolo e dell’acqua con l’obiettivo di fare ”della Campania una delle regioni più controllate”. De Luca parlando ai giornalisti ha spiegato: ”credo che nel giro di 10 – 15 giorni saremo in grado di offrirvi una ipotesi di soluzione tecnica definitiva per il problema delle ecoballe. Rimane l’obiettivo di eliminare in 2 o 3 anni tutte le ecoballe dal territorio della Regione Campania e già stiamo lavorando a questo”. C’è poi un obiettivo intermedio e consiste nel dare certezze alle popolazioni che vivono nella Terra dei Fuochi dal punto di vista sanitario. ”Oggi lanciamo questo progetto di monitoraggio generale dei terreni, dell’aria e dell’acqua nella Terra dei Fuochi e poi lo estenderemo a tutto il territorio della Regione Campania – ha spiegato De Luca -. Riattiveremo il registro dei tumori per aver un monitoraggio attento della evoluzione epidemiologica e della patologia. Per settembre credo che saremo in grado di dare certezze alle popolazioni che vivono in quelle terre”. A partire da questo ”dovremo far crescere il sistema industriale campano specializzato sui temi dell’ambiente, sui temi del recupero energetico e dello smaltimento dei rifiuti urbani. Vorremmo trasformare una grande emergenza ambientale in una grande occasione per un rilancio industriale qualificato della Regione Campania: sarà il primo atto così come ci siamo impegnati a fare. Il tema è maledettamente complicato e noi abbiamo perso nemmeno un minuto di tempo”.