Tokio guarda alla filiera bufalina Missione governativa a Paestum

44

Corrado MartinangeloSono felice di essere in Campania, cuore dell’agricoltura italiana. La mozzarella di bufala è un prodotto molto amato in Giappone e conoscerne da vicino i luoghi e i metodi di produzione è stata un’esperienza davvero importante”. Hisao Harihara, viceministro dell’Agricoltura del Giappone,in visita a Paestum, ha potuto visitare allevamenti di bufale e caseifici e, soprattutto, degustare le specialità locali, tra le quali la pizza margherita preparata con la Mozzarella di Bufala Campana Dop. L’obiettivo. come egli stesso ha detto, è conoscere da vicino l’intera filiera bufalina. Il Giappone è infatti, tra i paesi extra Ue, il secondo importatore, dopo Usa, di mozzarella di bufala campana Dop, e l’iniziativa di giovedì – coordinata dal ministero per le Politiche agricole agroalimentari e forestali in collaborazione con il Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana dop, rientra nei programmi di promozione e internazionalizzazione messi in campo dal Consorzio nell’anno di Expo 2015. Ad accogliere la delegazione giapponese, accompagnata da Corrado Martinangelo, collaboratore del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e da Enrico Arcuri, capo segreteria tecnica del ministro, c’erano i vertici del Consorzio, il presidente Domenico Raimondo e il direttore Antonio Lucisano. “Il Giappone in questo momento è al centro delle strategie di internazionalizzazione elaborate dal ministro Martina –afferma Martinangelo – e pertanto le parole di apprezzamento del viceministro Hisao Harihara per l’agricoltura della Campania sono da interpretare molto positivamente”. Hisao Harihara, trovandosi nella terra del Cilento, dove negli anni ’50 Ancel Kyes con un’ampia ricerca provò la correttezza nutrizionale della dieta mediterranea, poi riconosciuta patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, ha ricordato: “Anche la dieta giapponese può fregiarsi dello stesso titolo di questa Organizzazione internazionale”. Un modo per rimarcare la vicinanza di risultati di due condotte alimentari pure, nate in luoghi fisicamente lontani. Martinangelo ha sottolineato: ”La disponibilità del Giappone ad acquistare i prodotti della nostra terra e dell’Italia punta soprattutto su quelli che non vengono realizzati nel Paese del Sol Levante, come, per l’appunto, la Mozzarella di Bufala campana Dop, e tale disponibilità, acuita dalla curiosità per i nostri prodotti, vale molto più delle stesse intese istituzionali”. Oltre alla mozzarella il vice Ministro ha potuto conoscere anche altre eccellenze della Campania: i Pomodori San Marzano, quelli del Piennolo, i Vini e gli Extravergine del territorio e non ultima una pizza con la Mozzarella di Bufala Campana DOP.