Confimprese Italia. Perrotta: Fermi e tenaci contro l’usura

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Con sentenza del 16 gennaio scorso il Tribunale di Napoli, VII Sezione Penale, ha condannato a sei anni e sei mesi un imputato per usura perpetrata ai danni di alcuni commercianti napoletani. Il Tribunale ha altresì disposto perché l’imputato risarcisca il danno anche a favore di Confimprese Italia-Napoli, costituitasi parte civile al fianco degli imprenditori danneggiati.
“L’usura è un reato subdolo – dice Enzo Perrotta, alla guida del Centro commerciale Vomero-Arenella e presidente provinciale Confimprese Italia -, ma se si è fermi e tenaci si vince. Nonostante le minacce, i furti e i danneggiamenti subiti non li abbiamo lasciati soli e ci siamo costituiti parte civile per andare avanti in questa battaglia. La giustizia ci ha dato ragione”.