Napoli, taxi abusivi e non assicurati. Autista senza patente, famiglie con reddito di cittadinanza

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La scena avrebbe potuto essere inserita in uno dei film di Luciano De Crescenzo sui paradossi di Napoli. Tassisti abusivi aspettavano i clienti alla guida di auto in pessime condizioni, senza assicurazione e, in un caso, con patente revocata. E come se non bastasse, beneficiavano del reddito di cittadinanza. Tutto irregolare, dunque: quattro tassisti senza titolo sono stati scoperti dagli uomini della Guardia di Finanza che li hanno individuati nei pressi della Stazione centrale e del centro storico, con a bordo ignari passeggeri. Gli uomini del gruppo Pronto impiego della Guardia di Finanza hanno in particolare scoperto che i “tassisti” si servivano di vecchie e malfunzionanti Fiat Multipla prive di copertura assicurativa e con revisioni scadute da anni. In un caso il conducente aveva persino la patente revocata dal 2010 perché sottoposto ad una misura di prevenzione amministrativa emessa dal Questore. I quattro, risultati completamente sconosciuti al Fisco, sono stati inoltre segnalati all’Inps perché facevano parte di nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza. Gli autoveicoli sono stati sottoposti a sequestro per la successiva confisca, con la contestazione delle sanzioni amministrative previste in materia dal Codice della Strada, che variano da un minimo di 2.000 euro fino ad un massimo di 7.000 euro. L’operazione – sottolineano gli uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza – si inserisce nell’ambito del più ampio piano a contrasto dell’abusivismo predisposto dal comando stesso per contrastare attività e servizi resi irregolarmente e «in nero» che generano concorrenza sleale, evasione fiscale e mettono in pericolo l’incolumità dei cittadini a causa della vetustà e dell’inadeguatezza dei mezzi di trasporto utilizzati. Tassisti abusivi finiti anche nel mirino degli uomini del nucleo di Polizia Turistica della Polizia Municipale di Napoli: nel corso dei controlli, che hanno riguardato prioritariamente le zone di piazza Garibaldi e di Poggioreale, lungo il tragitto che collega la Stazione Centrale con il comune di Casoria, sono state individuati sei conducenti, che effettuavano un servizio di linea abusivo. Per loro sono scattate multe e denunce da parte della Polizia municipale.