Saldi, Confcommercio: Voglia di shopping per 2 italiani su 3

106

Voglia di shopping per 2 italiani su 3 nel primo giorno dei saldi invernali. Si acquisteranno principalmente capi di abbigliamento, e il consumatore tipo e’ donna, tra i 35 e i 44 anni e residente al Sud. Questi, in sintesi, i risultati principali dell’indagine sugli acquisti degli italiani in occasione della stagione dei saldi invernali 2019 realizzata da Confcommercio Imprese per l’Italia in collaborazione con Format Research. Dall’indagine emerge che resta sostanzialmente stabile la percentuale di italiani che, rispetto a un anno fa (saldi di gennaio 2019) e’ intenzionata ad acquistare in saldo (61,8% contro il 61,6% di gennaio 2019). Dieci anni fa questa quota era risultata pari al 69,3%.
Chi andra’ per vetrine approfittera’ degli sconti soprattutto per rinnovare il proprio guardaroba; tra i prodotti piu’ gettonati, capi di abbigliamento (95,9%), calzature (82%), accessori (37%) e biancheria intima (30%). I negozi di fiducia o abituali si confermano il canale di acquisto preferito (70%), ma continua a crescere il web a cui ricorre il 21,3% dei consumatori (+2,4% rispetto al 2019), percentuale che sale al 44% per gli acquisti dei prodotti di moda; un successo, quello del web, legato prevalentemente a motivazioni di convenienza economica. In ogni caso, che si tratti di acquisti nei negozi fisici o su Internet, sono sempre piu’ numerosi i consumatori che giudicano positivamente qualita’ e varieta’ dei prodotti e che si sentono tutelati quando acquistano in saldo; dal lato dell’offerta, solo 1 impresa su 4 si aspetta un maggiore afflusso di clientela nel proprio punto vendita durante i saldi e risultano in leggero aumento le offerte di sconti tra il 30 e il 40% ed oltre il 50%.
Nel dettaglio, risulta in crescita la percentuale dei consumatori intenzionati ad acquistare sul web: 21,3% (+2,4% rispetto a gennaio 2019). E risulta ancora piu’ alta, in particolare, la quota di chi acquista frequentemente prodotti di moda su Internet (44%). Il 92,3% dei consumatori ha dichiarato di aver acquistato in saldo in passato. Tra questi, il 61,6% non ha mai acquistato merce per un valore superiore al 30% di quella totale che sono soliti comperare nel corso di un anno intero. L’indagine mette in evidenza inoltre che gli italiani continuano a dare sempre maggiore importanza alla qualita’ dei prodotti rispetto al prezzo. E migliora anche il giudizio dei consumatori in riferimento alla varieta’ dei prodotti venduti in saldo. In aumento la percentuale dei consumatori che si sentono tutelati quando acquistano prodotti a saldo (69,4% contro il 68,2%). Le imprese del commercio al dettaglio che proporranno fino al 30% di sconto sugli articoli posti in saldo saranno il 49,6% (lo scorso anno erano il 50,9%). In aumento la percentuale di imprese che proporra’ prodotti tra il 30 e il 40% ed oltre il 50% di sconto (5% contro il 4,2% del 2019). Il 23,6% delle imprese ritiene che in occasione dei saldi invernali i punti vendita saranno visitati in misura maggiore rispetto al 2019. Piu’ della meta’ delle imprese (54,7%) si aspetta un uguale numero di visitatori.