Maltempo, mercantile napoletano incagliato al largo della Sardegna

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Continuano a essere ritardate dalle pessime condizioni meteomarine le operazioni attorno al mercantile ‘Cdry Blue’ incagliatosi l’altra notte sulla costa sud-occidentale della Sardegna, in località Torre Cannai, sull’isola di Sant’Antioco. L’armatore del mercantile ha incaricato un’azienda olandese di recuperare la nave, ma le attività potranno cominciare solo quando il tempo migliorerà e cesserà il forte vento che spazza da ieri la Sardegna. I mezzi incaricati si stanno muovendo da Trapani, secondo quanto trapelato finora. Castalia, invece, la società specializzata in operazioni antinquinamento per conto del ministero dell’Ambiente, si occuperà di ripulire il mare dallo sversamento di gasolio – che al momento appare circoscritto – provocato dal naufragio. Nel pomeriggio è previsto un sopralluogo di rappresentanti dell’armatore sul posto.
La ‘Cdry Blue’, lunga 108 metri e larga 18, stazza lorda 5.600 tonnellate, è un mercantile iscritto al compartimento di Napoli e costruito nel 2010. Il cargo era diretto da Cagliari verso Alicante, in Spagna. L’armatore, riconducibile alla famiglia Scotto di Santolo, è la Euronavi srl di Monte di Procida, ship manager la Eolo Shipping sas, collegata alla stessa società.