Colesterolo cattivo? No grazie!
La Federico II premia i blogger

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Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di mortalità in Europa. In Italia, provocano il 35% dei decessi maschili e il 43% di quelli femminili. Uno dei principali fattori di rischio Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di mortalità in Europa. In Italia, provocano il 35% dei decessi maschili e il 43% di quelli femminili. Uno dei principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolari è rappresentato da elevati livelli di “colesterolo cattivo” nel sangue. Il problema viene spesso sottovalutato anche perché l’aumento dei livelli di colesterolo non si manifesta con sintomi diretti, anche se può essere facilmente controllabile con una normale analisi del sangue. Dell’argomento discutono i professionisti ed i ricercatori dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II in una innovativa tavola rotonda, promossa dal Policlinico federiciano in programma Venerdì 15 Maggio dalle 14.00 alle 18.00 nell’Aula Magna di Scienze Biotecnologiche in Via de Amicis 95. Un percorso formativo intensivo che rappresenta, inoltre, il momento premiante per i trenta food blogger (possessori di siti web dedicati alla cucina e alla gastronomia) che hanno presentato le migliori trenta ricette per il food contest (gara di ricette via web): “Colesterolo cattivo? No grazie!”. Aprono i lavori, insieme al Commissario Straordinario, il Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi; il Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia, Luigi Califano; il sub commissario in materia sanitaria dell’AOU, Gaetano D’Onofrio ed il sub commissario in materia amministrativa, Natale Lo Castro. Nutrito e multidisciplinare il pannello dei relatori, componenti della Commissione Scientifica che ha valutato le ricette candidate: Antonio Colantuoni, responsabile dell’U.O.C. di Dietoterapia nell’adulto e nell’anziano; Annamaria Colao, responsabile dell’UOC di Endocrinologia; Pietro Forestieri, direttore del DAI di Gastroenterologia, endocrinologia, chirurgia; Adriana Franzese, responsabile dell’UOS di Diabetologia Pediatrica; Michele Marzullo, Responsabile dell’UOS Cardiocinetica Sportiva -Medicina dello Sport; Cinzia Perrino, dirigente medico del DAI di Cardiologia, Cardiochirurgia ed Emergenze cardiovascolari; Gabriele Riccardi, direttore dell’UOC di Diabetologia; Angela Albarosa Rivellese, responsabile della UOSD di Urgenze Diabetologiche e Consulenze per pazienti diabtetici in fase preoperatoria; Pasquale Strazzullo, responsabile dell’UOC di Medicina d’Urgenza ed Ipertensione; Maria Triassi direttore del DAI di Igiene e Medicina del lavoro e preventiva. Ricette in competizione Centoventiquattro candidate per la competizione, promossa dall’Area Comunicazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II in partnership con l’Associazione Italiana Food Blogger (AIFB), le ricette sono state valutate da una commissione scientifica identificata ad hoc per il tema del contest, il primo di una serie che il Policlinico federiciano, insieme all’AIFB intende promuovere. Un’iniziativa per favorire un’alimentazione sana non “medicalizzata” attraverso la partecipazione attiva dei cittadini, in particolare, di coloro che amano sperimentare in cucina, e la realizzazione di ricette originali, replicabili e adottabili nel quotidiano. Primi classificati nelle rispettive categorie (primi piatti, secondi piatti, contorni, dolci, special kids): Ravioli di riso al vapore con rombo e crema di zucca; Insalata di pollo, sedano e melagrana; Involtini di melanzane; Mini carrot cake; Panini tartaruga agli spinaci con hamburger di salmone. “Il progetto intende proporre una decisa inversione di rotta nelle dinamiche di promozione della salute, in linea con le indicazioni delle progettualità europee. Da una visione fortemente prescrittiva, ad un percorso partecipativo e di condivisione, affinché si possano individuare proposte risolutive agli ostacoli che i cittadini incontrano nell’adottare stili di vita salutari nella quotidianità.”,sottolinea Giovanni Persico, Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II. Al termine della tavola rotonda, dialettica ed interattiva, finalizzata a stimolare un dialogo aperto con i partecipanti e favorire domande e richieste di chiarimento, saranno presentate tre testimonianze dell’impegno progettuale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II nel campo dell’alimentazione, sia per l’impatto della nutrizione nella prevenzione dei tumori, con la presentazione del nuovo ambulatorio DIANA, da parte di Amalia Mattiello, dirigente medico presso l’UOS di Epidemiologia Clinica e Medicina Predittiva, sia per le linee progettuali europee che coinvolgono il tema dell’alimentazione per favorire l’invecchiamento sano ed attivo, grazie all’intervento di Maddalena Illario, referente del Tavolo tecnico Ricerca e Sviluppo dell’Azienda. Un focus sarà, inoltre, dedicato alla collana di volumi “Gusto e Salute” che raccoglie ricette dedicate a rispondere a diverse esigenze cliniche, presentata da Aldo Ferrara, responsabile dell’UOC di Terapia Medica dell’Azienda. Individuare soluzioni semplici e replicabili per rimuovere gli ostacoli all’adozione di più sani stili di vita. È questo, quindi, l’obiettivo dell’iniziativa che, attraverso la condivisione delle esperienze ed il coinvolgimento attivo dei food blogger, dei cittadini, dei professionisti della salute e degli studenti della Scuola di Medicina, intende promuovere un percorso partecipativo e di integrazione delle competenze. “L’impegno dell’Associazione Italiana Food Blogger è diffondere la cultura della buona e sana cucina. Perché una cucina sana può e deve essere anche buona, appetitosa e divertente. Il momento formativo premiante è importante per i nostri soci perché consente di acquisire sempre maggiore consapevolezza nell’uso degli ingredienti e nei corretti metodi di cottura. Inoltre, i food blogger autori delle ricette ritenute più salutari che parteciperanno all’evento, in base ad un accordo tra l’Associazione e Ballarini, azienda che produce strumenti di cottura antiaderenti realizzati con tecnologia made in Italy, saranno omaggiati di un set di prodotti finalizzati ad una cottura sana e leggera”, sottolinea Fabio D’Amore, vice presidente dell’A.I.F.B. L’attenzione per l’alimentazione è oggi più che mai rilevante, gli obiettivi di programmazione 2014 -2020 della politica comunitaria intendono, infatti, promuovere la salute come situazione di benessere globale, di autonomia ed autodeterminazione, con particolare attenzione agli stili di vita.