Ercolano, al via il campionato nazionale di pasticceria. In gara 30 istituti provenienti da tutta Italia

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Sono giovanissimi, talentuosi e appassionati, e sono i protagonisti del campionato nazionale di pasticceria dedicato agli istituti alberghieri d’Italia. Promosso dalla Fipgc (Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria) in collaborazione col ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) – scrive l’agenzia Dire – il campionato giunge quest’anno alla sua terza edizione, è andato in scena all’istituto superiore ‘Adriano Tilgher’ di Ercolano. Per tre giorni, 30 scuole provenienti da tutta Italia e ben 60 giovani promesse della pasticceria si sono sfidate per contendersi la palma di miglior pasticcere d’Italia juniores, ricche borse di studio e stage formativi nelle più prestigiose pasticcerie d’Italia. Ciascuna scuola è stata rappresentata da una squadra formata da due giovani pasticceri, che sono stati valutati da una giuria composta da maestri pasticceri della Fipgc e rappresentanti del Miur. “Il campionato nazionale di pasticceria ha lo scopo di valorizzare le eccellenze, le competenze e le capacità metodologiche acquisite dagli allievi provenienti dagli Istituti alberghieri italiani nella cultura della pasticceria sia italiana che internazionale, integrando differenti tecniche e metodologie, finalizzate alla crescita, all’innovazione e soprattutto al confronto”, ha spiegato Roberto Lestani, presidente della Federazione. Il tema di questa terza edizione del campionato nazionale è ‘La tradizione regionale e l’innovazione’, pertanto le squadre si sono misurate nella realizzazione di un dessert al piatto e di una scultura artistica che devono rappresentare la tradizione regionale di provenienza, rivisitata in chiave moderna, premiate la creatività e l’originalità. La giuria valuterà attentamente diversi aspetti: la capacità di elaborare e gestire una ricetta in completa autonomia, l’attitudine a curare con professionalità le diverse fasi della preparazione, l’organizzazione e pulizia del piano di lavoro e l’efficacia comunicativa nel presentare i dolci realizzati”.