Autostrade pulite e sostenibili?
La risposta arriva dal mare

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Decongestionamento delle strade, diminuzione degli incidenti e abbattimento delle emissioni di CO2, tutti obiettivi realizzati grazie alle Autostrade del mare. È uno dei dati che emergono da “The Green sea”, il documentario-inchiesta Decongestionamento delle strade, diminuzione degli incidenti e abbattimento delle emissioni di CO2, tutti obiettivi realizzati grazie alle Autostrade del mare. È uno dei dati che emergono da “The Green sea”, il documentario-inchiesta di Alessia Pinto e Iolanda Schioppi, laureande in Imprenditoria e creatività per Cinema, Teatro e Televisione all’Università Suor Orsola Benincasa, sui vantaggi in termini ambientali, sociali ed economici offerti dalle Autostrade del Mare, girato nel corso di un viaggio a bordo della nave Cruise del Gruppo Grimaldi , che percorre una delle tratte più battute del Mediterraneo, Civitavecchia-Barcellona, sottraendo un consistente traffico alla rete stradale di merci e passeggeri. Nel lavoro, coordinato da Aldo Zappalà, docente di Strategie e scritture creative per i media all’Università Suor Orsola Benincasa e coordinatore didattico del Master in Management e Comunicazione per la Green Economy del Suor Orsola, con una serie di interviste al comandante della Cruise, Leoluca Di Carlo, al direttore delle relazioni esterne del Gruppo Grimaldi, Paul Kyprianou, e all’autotrasportatore Bogdan Vasile Valentino, emerge l’importanza del decongestionamento stradale e autostradale operato dalle Autostrade del Mare, con risvolti positivi riguardanti l’emissione di CO2 in atmosfera ed anche la riduzione del tasso di incidentalità. “Il ‘mare verde’ che abbiamo voluto raccontare – spiegano le due videomaker – è quello di una società più consapevole e rispettosa di un ambiente del quale siamo tutti ospiti e come tale un bene comune da tutelare e preservare come risorsa fondamentale per il nostro Paese”. GUARDA LA VIDEOINCHIESTA