Turismo, gli inglesi sfidano la Brexit spendendo in Italia +15,6%: Veneto e Campania le mete preferite

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Nel primo semestre 2019, la spesa dei viaggiatori dal Regno Unito in Italia e’ di 1,7 miliardi di euro, in crescita del 15,6% sul medesimo periodo del 2018. La spesa pro-capite a notte e’ di 106 euro. Si sceglie di restare in Italia almeno 5 giorni, in particolare al Sud per visitare Matera, la Sicilia e gustare le eccellenze enogastronomiche laziali, toscane, piemontesi e pugliesi. L’Italia va alla conquista di Londra: Enit-Agenzia Nazionale del Turismo “decora” la citta’ con una campagna massiva denominata “LIVE THE BEAUTY, YOU ARE IN ITALY”, diffusa in tutti gli aeroporti internazionali e all’ExCeL Exhibition Centre. Inoltre ben 170 taxi brandizzati “Italia”, rilasceranno ricevute con il logo dello Stivale. Il circuito di Westmister, con quasi 40 display a Londra trasmettera’ in loop le immagini del Bel Paese che saranno visibili anche negli aeroporti di Luton, Gatwick ed ovviamente Heathrow. Enit anticipa cosi’ parte dei festeggiamenti dei 100 anni dell’Agenzia Nazionale del Turismo che culmineranno a novembre in Italia.
Ci saranno la Black Box Band di Daniele Davoli e Dj Albertino sul rooftop dello Sky Garden di Londra il 4 novembre prossimo in occasione della fiera Wtm (World Travel Market London), il principale evento mondiale per l’industria dei viaggi che mette in comunicazione i professionisti del settore attraverso una rete globale di opportunita’ personali e commerciali. Proprio il Bel Paese si e’ distinto come meta piu’ venduta soprattutto per i turisti inglesi, attratti dalla cultura delle principali citta’ d’arte. E aumentano del +6% le presenze turistiche dal Regno Unito in Italia nel 2018 sul 2017. I turisti inglesi si lasciano ammaliare dal Veneto, principale regione di destinazione con circa 2,6 milioni di presenze. Seguono Campania, Toscana, Lombardia e Lazio.