Mai prendersi sul serio, la donna secondo Alessio Visone: la nuova collezione nel segno di Nitsch

286
In foto Alessio Visone

Il segreto per attraversare la prossima stagione invernale con eleganza e leggerezza e un consiglio di bon vivre. “Mai prendersi sul serio” è il titolo della sfilata di Alessio Visone, un rutilante e coinvolgente susseguirsi di creazioni superchic e contemporanee che esaltano la capacità di interpretare con ironia e personalità ogni momento della giornata. Proprio come fa nelle sue storie instagram e sulla sua pagina facebook la frizzante e carismatica web artist Guendalina Pacifico Griffini, alias La Guenda, icona della collezione.
In passerella si alternano abiti baby pink con paillettes e sovrapposizioni vezzose di plumage a cappottini mannish style su gonne lunghe e plissettate, minidress sottana oppure bon ton con giacche chiuse da bottoni gioiello a impeccabili tailleur doppiopetto, pattern che intersecano linee, quadri e dettagli iperpreziosi a giacche di velluto liscio e soprabiti in tricot con colli arricchiti da rose e piume.
La tavolozza dei colori nasce dalle suggestioni della produzione del trasgressivo artista viennese Hermann Nitsch, macchie di colore che colpiscono gli occhi e la fantasia con la ieraticità dell’avorio e la solarità del giallo, lo splendore dell’oro e la luminosità dell’argento, il marrone della terra e l’introspezione del viola, l’ingenuità del rosa e la spiritualità del verde, le profondità del bordeaux e la misteriosità del nero.
Le mille facce della donna Visone si inseguono, si confondono e si ritrovano unite dallo stesso fil rouge, la capacità di stupire e di stupirsi, la voglia di giocare e stare al centro dell’attenzione con stile e joie de vivre.
Il dress code è raffinato e glamour, i tessuti impalpabili e ricamatissimi si accompagnano a damaschi e tricot, sete e matelassé, velluti e chiffon tra bagliori di argento e oro, trasparenze e geometrie voluttuose.
Le scollature scoprono le spalle o la schiena, le lunghezze sono mini o maxi, sulle trame leggere si animano intarsi di fiori e foglie preziose, trionfi di rose e fantasie floreali che evocano lo splendore di un giardino d’inverno.
Long dress con disegni scintillanti di paillettes color rubino e intrecci dorati, orli di pizzi e merletti, monospalla in velluto marrone con spacchi profondi sottolineati da ricami in contrasto, sobri foulard di seta che guarniscono pudiche camicie con romantiche rouches, maxigonne plissettate con grandi rose o con fantasie mimetiche abbinate a canotte sagomate in tweed spigato o a morbidi minipull smanicati a collo alto con trecce e coste.
I tagli sono studiatissimi e seguono un trend minimalista, tratteggiando silhouette con un sola cucitura o con imprevedibili giochi di sovrapposizioni, il punto vita è sottolineato da larghe cinture, il gusto del mix&match si rivela negli accostamenti e nelle contrapposizioni che definiscono un glamour inconfondibile.
Tra jumpsuit in lana intrecciata a fili d’oro e calle bianche ricamate su chiffon in fango chiaro, pellicce bordeaux e giacchine preziose con maniche a tre quarti e colli arrotondati, camicie iperchic night and day che si allungano in intrigantissimi chemisier, il total black trionfa con sensuali scollature o castigati corpetti di velluto, effetti see-trough, scintillii di pietre e lustrini, lunghissime gonne in tulle con ricami tridimensionali noir sur noir.
Gli accessori must have che completano outfit supercool sono le borse dalle forme squadrate in pelle e cavallino da portare a tracolla, realizzate in grandezze diverse e rigorosamente nei colori della collezione, le décolleté nude tacco 10 in versione classica, aperte ai lati o chanel e i fermagli con strass colorati che trattengono acconciature lisce e simmetriche. Scintillante e seducente, la donna Visone è pronta per sfidare i rigori dell’inverno, schiena diritta e sorriso sulle labbra.