Coldiretti: Grazie alla Dieta Mediterranea oltre mille ultracentenari in Campania

97

Grazie alla dieta mediterranea con i suoi piatti diversificati e legati alla tradizione locale l’Italia e’ il Paese che ha il record di longevita’ in Europa con 14.456 ultracentenari insieme alla Francia. E’ quanto ha affermato la Coldiretti sulla base del rapporto Istat 2019 sui “Centenari d’Italia”. In Campania gli over 100 sono stati 1.009, con una netta prevalenza del 77% di donne. In numero assoluto la presenza maggiore e’ stata registrata in provincia di Napoli con 518 supernonni, seguita dai 209 del Salernitano, i 114 del Casertano, i 97 dell’Irpinia e i 71 del Sannio. Ma se si fa la proporzione il numero di abitanti, la classifica cambia. Nelle province di Benevento e Avellino l’incidenza sulla popolazione residente e’ stata rispettivamente dello 0,026% e dello 0,023%. A seguire Salerno con lo 0,019%, poi Napoli con lo 0,017% e infine Caserta con lo 0,012%. La media nazionale e’ stata dello 0,024%, mentre la media della Campania e’ stata dello 0,017%. Da qui la desunzione della Coldiretti Campania che nelle aree interne ci sarebbe una maggiore predisposizione ad una vita lunga. “Pane, pasta, frutta, verdura, carne, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli italiani – ha sottolineato la Coldiretti – di conquistare il primato europeo. Si tratta di un modello alimentare apprezzato in tutto il mondo come dimostra il record delle esportazioni agroalimentari Made in Italy che hanno raggiunto 41,8 miliardi nel 2018 secondo le analisi Coldiretti”. “Un elisir di lunga vita che – ha affermato la Coldiretti – e’ stato riconosciuto anche con l’iscrizione della dieta mediterranea nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanita’ dell’Unesco il 16 novembre 2010”.
“La dieta mediterranea si e’ classificata come migliore dieta al mondo del 2019 sulla base del best diet ranking 2019 elaborato dal media statunitense U.S. News & World Report, noto a livello globale per la redazione di classifiche e consigli per i consumatori – ha spiegato la Coldiretti – Il risultato della dieta mediterranea e’ stato ottenuto grazie al primo posto in ben cinque specifiche categorie: prevenzione e cura del diabete, mangiare sano, benefici per il cuore, componenti a base vegetale e facilita’ a seguirla”. “L’apprezzamento mondiale per la dieta mediterranea – ha continuato la Coldiretti – si deve agli studi dello scienziato americano Ancel Keys, che per primo ne ha evidenziato gli effetti benefici dopo aver vissuto per oltre 40 anni ad Acciaroli in provincia di Salerno”. “Il nuovo riconoscimento rappresenta anche – ha precisato la Coldiretti – una risposta ai bollini allarmistici fondati sui componenti nutrizionali che alcuni Paesi, dalla Gran Bretagna al Cile, stanno applicando su diversi alimenti della dieta mediterranea sulla base dei contenuti in grassi, zuccheri o sale”. “Un marchio infamante che favorisce i prodotti artificiali e colpisce gia’ oggi ingiustamente le confezioni di extravergine Made in Italy, il prodotto simbolo della dieta mediterranea”, ha concluso la Coldiretti.