Comune di Napoli, nel 2018 disavanzo di 1 mld e 625 milioni. Panini: + 78 mln rispetto al 2017

67
in foto Enrico Panini, assessore al Bilancio del Comune di Napoli
Il disavanzo del Comune di Napoli ammonta a un miliardo 625 milioni di euro con “un miglioramento” pari a 78 milioni. I dati sono stati riportati dall’assessore al Bilancio, Enrico Panini, in Consiglio comunale chiamato oggi a discutere e approvare il rendiconto 2018. “Il rendiconto – ha affermato Panini – conferma l’azione trasparente e responsabile dell’amministrazione de Magistris in un’ottica di reale e concreto governo dell’ente”. Il numero due di Palazzo San Giacomo ha parlato di “recupero consistente nonostante la cronica difficoltà del mercato che ha frenato la vendita degli asset immobiliari”. Un risultato che – è stato evidenziato – “è stato possibile anche grazie alla vendita della partecipata Gesac e ad una serie di ottime performace raggiunte attraverso un maggior contenimento della spesa, ad una più efficace lotta all’evasione tributaria, con l’emissione di avvisi di accertamento Tari per omesso pagamento per oltre 600 milioni di euro, a maggiori entrate relative all’imposta di soggiorno che negli ultimi due anni è passata da circa 4,6 a 9,2 milioni di euro”. Panini ha altresi sottolineato che l’amministrazione “non è ricorsa a nuovi indebitamenti nonostante l’ulteriore consistente riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato”. Infine Panini ha posto l’accento sull’azione di “efficientamento della macchina amministrativa in settori strategici quali le entrate, l’incremento degli indici di riscossione e il contrasto all’evasione dei tributi con l’obiettivo di recuperare imponibile da Tari, Imu, Tasi”.