Collaborazione tra scienziati in Ue:
80 milioni dalla misura Marie-Curie

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Promuovere la collaborazione internazionale e intersettoriale – attraverso il finanziamento di scambi di personale coinvolto in attività di ricerca e innovazione – tra enti “accademici” e “non accademici” con sede in Promuovere la collaborazione internazionale e intersettoriale – attraverso il finanziamento di scambi di personale coinvolto in attività di ricerca e innovazione – tra enti “accademici” e “non accademici” con sede in paesi europei (Stati membri o associati) e Paesi terzi. E’ l’obiettivo della misura Marie Sklodovoska-Curie Rise (acronimo di Research and innovation staff exchange), pubblicata dalla Commissione europea nell’ambito del programma Horizon 2020. Lo stanziamento disponibile per il bando è di 80 milioni di euro e la durata prevista per i progetti è di 4 anni. I progetti possono essere relativi a qualunque ambito disciplinare. I progetti Gli interventi candidati al finanziamento dovranno essere realizzati in partenariato fra organizzazioni accademiche e non della Ue, Stati aAssociati e Paesi Terzi al fine di sviluppare e condividere ricerca e innovazione tramite una mobilità del personale che partecipa all’iniziativa. La mobilità può essere intersettoriale tramite distacchi reciproci. Le organizzazioni che partecipano al progetto contribuiscono all’implementazione delle attività congiunte di ricerca e innovazione tramite il distacco e l’ospitalità del personale che può beneficiare della misura. Ai progetti devono partecipare organizzazioni accademiche e non (in particolare Sme-piccole e medie imprese) europee (Stati membri Ue e Paesi associati)e fuori dall’Unione europea (Paesi Terzi). Il piano Il piano proposto deve sfruttare le competenze complementari e le sinergie fra i partecipanti e promuovere attività di rete, organizzazione di workshop e conferenze per agevolare la condivisione delle conoscenze, acquisizione di nuovi saperi, sviluppo della carriera del personale coinvolto. Le attività possono essere focalizzate su una sola dimensione della mobilità (intersettoriale o internazionale) oppure includere una combinazione di entrambe. Chi può partecipare Possono partecipare ai progetti sia giovani ricercatori, ossia laureati da non più di  quattro anni che non hanno ancora conseguito il dottorato di ricerca, sia ricercatori con esperienza, ossia laureati in possesso del dottorato di ricerca , oltre a personale amministrativo e tecnici che svolgono attività di supporto a ricerca e innovazione. Requisiti minimi Ai progetti Rise devono partecipare almeno tre organizzazioni di tre differenti Paesi e deve essere rispettata almeno una delle seguenti condizioni: due organizzazioni di due differenti Stati membri Ue /Paesi associati e un’organizzazione di un paese terzo; tre organizzazioni di tre differenti Stati Membri Ue/ Paesi Associati di cui almeno un’organizzazione deve essere accademica e una non accademica. Contributi La sovvenzione comunitaria consiste in un importo forfettario a favore del personale distaccato pari a 2mila euro per ricercatore al mese e 2.500 euro per ogni mese di distacco a favore dell’ente,  di cui 1.800euro  per attività di ricerca, formazione, rete  e 700 a copertura dei costi indiretti e di gestione. In totale si tratta di 4.500 euro per persona distaccata al mese che non vanno a sostituirsi allo stipendio. Presentazione delle proposte La scadenza per la presentazione delle domande è il 28 aprile 2015, alle ore 17.00.Come già avveniva già nel Settimo Programma Quadro, possono partecipare solo le organizzazioni registrate sulla “Unique Registration Facility” (Urf) del participant portal. Per accedere ai moduli per la presentazione delle proposte, ogni responsabile scientifico deve possedere un account Ecas (European commission authentication service), che deve essere utilizzato sia in fase di presentazione sia per le fasi successive di negoziazione e gestione dei progetti.


Un budget di 4.500 € al mese per ogni distaccato Risorse complessive 80 milioni di euro Contributi 4.500 € al mese per ricercatore distaccato Dura dei progetti 4 anni Chi può partecipare Giovani ricercatori (laureati da non più di 4 anni che non hanno acora conseguito il dottorato) Ricercatori con esperienza (laureati in possesso del dottorato di ricerca) Personale amministrativo e tecnici Scadenza Ore 17 del 28 aprile 2015