Un dolce per San Gennaro, pasticcieri in gara a Napoli

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Un dolce in onore del santo più pop della cristianità, da sempre venerato tanto dai nobili quanto dal popolo. Torna a Napoli il pastry contest “San Gennà, un dolce per San Gennaro”, seconda edizione della gara rivolta ai pasticcieri. La prima edizione, nata dalla collaborazione tra Mulino Caputo e la Dieffe Comunicazione, scaturiva dalla consapevolezza che nella pur riccha tradizione pasticcera napoletana mancasse un tributo al più amato tra i 52 compatroni della città di Napoli. All’appello per la creatività dovrebbero rispondere i maestri dell’arte bianca di tutt’Italia. Il regolamento prevede la creazione di un dolce a lunga conservazione che dovrà attingere i propri ingredienti dal vasto paniere dei prodotti Igp e Dop italiani, utilizzare la farina Mulino Caputo e uno dei prodotti dello sponsor Agrimontana, azienda italiana conosciuta in Italia e nel mondo, tra l’altro, per la qualità dei suoi canditi e marron glacé. Bisognerà, inoltre, inserire nella ricetta un ingrediente rosso, che faccia riferimento al prodigio del sangue di San Gennaro. Il contest ha ottenuto il patrocinio morale della più autorevole associazione nazionale di categoria, l’Associazione maestri pasticceri italiani. La giuria è formata da quattro maestri pasticceri: Luigi Biasetto, Relais Dessert e già champion du monde; Gino Fabbri, presidente dell’Ampi; il pluripremiato Sal De Riso di Minori; e Salvatore Gabbiano, vincitore della prima edizione della competizione. Al vincitore di ciascuna delle due categorie, torta e monoporzione, andrà un premio di 500 euro e una fornitura di farine.