La console tunisina di Napoli in visita a Termoli

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In foto Beya Ben Abdelbaki, console della Tunisia a Napoli

Rafforzare i rapporti con la Tunisia e promuovere le occasioni di integrazione sociale e culturale. Questo l’obiettivo della visita del Console della Repubblica tunisina Beya Ben Abdelbaki in Municipio a Termoli.
L’alto funzionario in carica nel Consolato a Napoli è arrivato in Comune ed è stata accolta dal consigliere comunale Francesco Rinaldi unitamente ad alcuni operatori locali. Il diplomatico ha sottolineato l’importanza del rafforzamento dei rapporti con il territorio locale ed ha poi visitato il centro storico della città.
La Tunisia ha dei problemi comuni ad altri Paesi dell’area: uscire dalla cappa del fondamentalismo che negli ultimi anni ha reclutato molti giovani che soffrivano del primo problema che attanaglia questi Paesi , ovvero la disoccupazione dovuta ad una mancanza di imprese adatte all’incentivazione dell’internazionalizzazione delle imprese. Ora le cose stanno cambiando perché la diplomazia e’ attiva a creare delle venture internazionali e l’Italia e’ in prima linea sul bagaglio delle opportunità. La disoccupazione deriva anche dalla politica che in questi Paesi non e’ stata in grado di creare lavoro; troppa povertà, distanze immense da essere coperte da chi cerca con i propri mezzi di cercare impiego, e un sistema imprenditoriale che non e’ stato mai capace di sottrarre a questa problematica chi e’ costretto poi a spostarsi definitivamente per emigrare e cade nelle reti delle bande mercenarie e dei procacciatori di arruolamento nelle frange dell’Isis.