La professoressa della Bocconi di Milano Paola Profeta (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali) è stata eletta presidente della European Public Choice Society in occasione dell’EPCS 2019 Meeting di Gerusalemme. «La European Public Choice Society», si legge nella missione della società, «mira a promuovere la ricerca scientifica sull’analisi economica e interdisciplinare dei processi decisionali non di mercato e delle istituzioni, e a facilitare lo scambio di ricerca e di idee al riguardo», analizzando le decisioni di politica pubblica. Alle ultime riunioni annuali hanno partecipato in media circa 350 persone provenienti da 30 paesi. Paola Profeta è la prima donna a presiedere la società dal 1974. «Durante il mio mandato biennale», dice, «promuoverò la partecipazione femminile. Troppo spesso anche le vincitrici del nostro Premio Wicksell, riservato a lavori di autori under 30, finiscono per interrompere la loro carriera accademica». Il presidente, coadiuvato da un board di nove persone, organizza l’annual meeting della società e tiene il presidential address, che non è un semplice benvenuto. «In queste occasioni, affronterò questioni legate ai miei interessi scientifici, come la gender economics e la partecipazione politica delle donne», conclude Profeta.
