Saluber, via alla sperimentazione dell’App napoletana: in un solo mese 280 interventi

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In attesa che vada a regime la rete dei tablet allocati direttamente in farmacia, presso il medico di base, nei centri diagnostici o in clinica, Saluber, la piattaforma digitale nata dalla startup interna del gruppo napoletano Bourelly e funzionale alla prenotazione di trasporti secondari in sanità, navette sociali per disabili o ad opzionare uno specialista per prestazioni a domicilio, ha già mosso i primi passi nel mercato all’ombra del Vesuvio con 280 interventi nel solo mese di marzo. Tutto in maniera geolocalizzata ed in tempo reale, ottimizzando tempi e costi del servizio e potendo seguire direttamente attraverso Sms l’intero svolgimento della corsa.
“Gli interventi portati a termine con Saluber nel mese di marzo si riferiscono a chiamate ancora telefoniche ma trattate attraverso la App e, quindi, georeferenziando mezzi e uomini in tempo reale”, spiega Guido Bourelly, amministratore dell’omonimo gruppo che detiene il brevetto della piattaforma. “Oltre al transfer per persone sottoposte a trattamento dialitico, abbiamo effettuato corse con punto di prelievo fissato in alcuni ospedali del capoluogo e da domicili privati, questi ultimi circa un’ottantina. Nella grande maggioranza dei casi si tratta di pazienti tra i 50 e 70 anni di età – evidenzia Bourelly – e per il 60 per cento di persone reduci da interventi ortopedici. Ma tra l’utenza c’è anche un 20 per cento di individui affetti da patologie cardiache o neurochirurgiche, oltre che geriatriche”.
Una volta a regime, l’applicazione, costituita da diversi prodotti digitali facenti tutti riferimento ad un back-end centrale che sostiene le logiche, le comunicazioni ed i servizi, sarà in grado di geo-referenziare il vettore o il professionista più vicino al punto di chiamata e rendere tracciabile l’intera corsa. Questo significa che è possibile seguire l’intero ciclo dell’intervento direttamente sul proprio cellulare: dall’attivazione all’affidamento dell’incarico fino al suo svolgimento e conclusione.
Ma il gruppo Bourelly ha pensato anche alla vocazione turistica di Napoli e della Campania e alla possibilità di garantire alle persone con mobilità ridotta la possibilità di viaggiare, di scoprire nuovi luoghi e prendere parte ad eventi senza incontrare barriere e difficoltà. Saluber è impegnata ogni giorno a fornire mezzi specializzati e personale formato per migliorare le condizioni di viaggio delle persone con disabilità e favorire così il turismo accessibile.
C’è poi l’assistenza domiciliare, altra azione che la digital App contribuirà ad erogare all’ombra del Vesuvio, attraverso la possibilità di prenotare in maniera digitale e ricevere a casa l’intervento di uno specialista o di un paramedico all’orario e con la tariffa concordata. Un servizio studiato in particolar modo per gli anziani fragili e/o non autonomi, per i pazienti in dimissione, disabili e per ogni altra persona che presenti riduzione dell’autosufficienza momentanea o permanente ed abbia bisogno di un supporto professionale per eseguire terapie farmacologiche o riabilitative a domicilio.