Da qualche tempo, gli esperti del settore si chiedono come sarà l’auto in futuro. La questione in sé è complessa, perché prevedere il futuro non è mai facile. Oggi, tuttavia, vi sono già traccie concrete di questo percorso evolutivo. L’industria automobilistica ha mantenuto un alto livello di innovazione. Se confrontiamo un’auto moderna con un’auto di 20 anni fa, troveremo notevoli differenze. Concetti come l’approvvigionamento energetico, la connessione web, la guida indipendente e il design non hanno nulla a che fare con le automobili di qualche anno fa.
Quali caratteristiche avranno le auto del futuro?
Tra gli elementi che caratterizzeranno il futuro dell’auto, la ricerca di un design innovativo e funzionale è forse il meno considerato dal grande pubblico. Le forme della vettura del futuro saranno create tenendo conto di aspetti chiave dell’aerodinamica come la resistenza all’aria. Un test come quello della galleria del vento, utilizzato attualmente solo in relazione alle vetture di Formula 1, sarà applicato anche alle normali vetture per ridurre al minimo il consumo di carburante. Anche i materiali utilizzati per la carrozzeria e gli interni saranno molto più leggeri di quelli utilizzati oggi, con conseguente riduzione del peso (e del consumo di carburante).
In termini di approvvigionamento energetico, il futuro è ibrido ed elettrico, come ci racconta l’infografica di Verti dedicata all’auto del futuro. Già oggi è possibile acquistare auto elettriche. Nei prossimi anni, grazie anche alle numerose norme antinquinamento, i motori alimentati con carburanti a base di petrolio scompariranno gradualmente.
Quali sono gli scenari futuri?
Alla luce di quanto sopra, molti esperti hanno suggerito scenari futuri per l’industria automobilistica. Tra questi, sembra giusto citare quelli che hanno basi oggettive di discussione.
Ad esempio, molte persone dicono che entro pochi anni, le tradizionali case automobilistiche saranno affiancate da giganti del web come Apple e Google; fatto che sembra supportato dagli importanti investimenti che Cupertino e Mountain View stanno facendo per lo sviluppo di auto a guida autonoma.
Secondo alcuni esperti, l’auto che si guida da sola potrebbe influire sul calo delle vendite di auto. Questo perché non avreste più bisogno di due o tre auto per famiglia, in quanto un’unica auto che si guida da sola potrebbe fungere da “autista”: l’auto accompagna prima i bambini a scuola, poi torna a casa e porta mamma e papà al lavoro; nel pomeriggio può scorrazzare i membri della famiglia tra palestre, supermercati e ristoranti. Un autista a tutti gli effetti che da solo potrebbe soddisfare le esigenze di tutta la famiglia.
Il concetto stesso di “auto propria” potrebbe venire meno. Se la guida indipendente fosse applicata al trasporto pubblico e avesse l’efficienza che tutti si aspettano, molti utenti potrebbero anche decidere di non comprare l’auto.
Tuttavia, comunque lo si guardi, il percorso verso l’auto del futuro è già segnato. Se le “profezie” descritte possono essere reali o meno, probabilmente lo sapremo prima di quanto immaginiamo.
