Inps: Consulenti lavoro, “incontro Calderone-Tridico, ecco nostre proposte”

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Roma, 26 mar. (Labitalia) – Istituire con urgenza un tavolo di confronto con i consulenti del lavoro sulle modalità d’attuazione delle procedure d’allerta, previste dal nuovo codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, che impatteranno con la gestione ordinaria delle posizioni contributive e la disciplina del Durc. Efficientare il coordinamento tra Ministero del Lavoro e Inps per ridurre e razionalizzare le tempistiche di pubblicazione delle circolari attuative di quei provvedimenti che potrebbero consentire alle imprese di programmare un piano di sviluppo (ad esempio, ad oggi mancano ancora istruzioni operative per l’applicazione degli sgravi contributivi, introdotti dalla Legge di Bilancio 2018). Queste alcune delle proposte dei consulenti del lavoro per favorire l’interlocuzione con l’Inps e semplificare le procedure di gestione delle pratiche da parte degli intermediari abilitati come appunto i professionisti.

Il documento è stato presentato lo scorso 22 marzo in occasione dell’ incontro tra la presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, e il neo presidente Inps, Pasquale Tridico.

“Le criticità legate a Uniemens e Durc -spiegano i consulenti del lavoro- sono state anch’esse oggetto del confronto, a cui è seguita la trasmissione di un’articolata nota riepilogativa dei temi inerenti l’attività di interlocuzione con aziende e consulenti del lavoro”.

“La presidente Calderone, nell’augurare buon lavoro al nuovo capo dell’Istituto, ha richiesto -concludono i consulenti del lavoro- un cambio di passo nelle semplificazioni amministrative, mettendo a disposizione l’esperienza accumulata dalla categoria nella gestione dei rapporti di lavoro. Il presidente Tridico, trovandosi in una fase di valutazione delle criticità in seno all’Istituto, ha ascoltato con grande interesse le segnalazioni”.