Porto di Napoli, Legora De Feo: Traffici a rischio senza collegamenti con i due interporti

950
in foto Pasquale Legora de Feo

Senza collegamenti su ferro con i due interporti, il porto di Napoli rischia di trovarsi nella condizione di “rifiutare i traffici”. A lanciare l’allarme è Pasquale Legora De Feo, ad di Conateco, vicepresidente di Confcommercio Campania e responsabile logistica e infrastrutture di Confcommercio Napoli, intervenuto a un convegno sulla logistica a Napoli organizzato proprio da Confcommercio Campania. Il porto di Napoli, sottolinea Legora De Feo, “cresce e quest’anno registra un ulteriore incremento del 30% rispetto all’anno precedente, quando era cresciuto già del 20% rispetto al 2017. E’ chiaro che, essendo un porto storico, ha una limitazione di spazi e quindi, nonostante la velocità degli operatori per sbarcare e imbarcare queste navi, poi c’è tutta una retroportualità che deve funzionare”. Legora De Feo invita a “definire un quadro sinergico con gli interporti: attualmente i due interporti, pur offrendo degli spazi infiniti, non sono collegati al porto di Napoli. Vorremmo cercare di lanciare un tavolo concreto che parta da un modello virtuale sul gommato per arrivare poi sul ferro e collegare i due interporti logistici interni con il porto di Napoli, altrimenti ci troveremo nella condizione di rifiutare i traffici”, conclude.