Napoli ko nello scontro Scudetto con la Juventus

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Miralem Pjanic, autore del gol dell'1-0 della Juve

di Diego Pantani

II Napoli perde l’imbattibilità in casa dopo un anno uscendo sconfitto
per 2-1 dalla Juventus ma con l’onore delle armi. Al 12’pt Zielinski
ci prova con un tiro a giro che esce di poco fuori dalla porta di
Szczesny. II Napoli sembra controllare l’incontro ma al 25’pt Malcuit
combina una frittata con un retropassaggio scellerato per Meret che
esce su C.Ronaldo che però accentua in maniera evidente la caduta.
Rocchi opta per l’espulsione del portiere lasciando in dieci uomini il
Napoli con Ancelotti che inserisce Ospina sacrificando Milik. Dalla
punizione per la Juventus al 28’pt ne scaturisce il vantaggio
bianconero con l’esecuzione perfetta di Pjanic che fa 1-0. La reazione
del Napoli è immediata con una ripartenza veloce per Zielinski che va
alla conclusione ma centra in pieno il palo. Al 38’pt è ancora
protagonista Pjanic ma questa volta sul suo tiro centrale si oppone
Ospina. Al 39’st la squadra di Allegri si porta sul doppio vantaggio,
cross dalla destra di Bernardeschi, inserimento di testa di Emre Can
che anticipa tutti e batte Ospina. Nella ripresa Ancelotti lascia
negli spogliatoi Malcuit per Mertens con la speranza di raddrizzare
l’incontro. Al 47’st un episodio favorisce il Napoli con la doppia
ammonizione di Pjanic per un tocco con la mano a centrocampo. Al 60’st
il Napoli rientra in partita, cross dalla sinistra al centro di
Insigne per Callejon che anticipa Chiellini e fa la rete dell’1-2. Lo
stadio azzurro diventa un’arena e trascina la squadra alla ricerca del
pareggio ma al 69’st Szczesny para una conclusione centrale ma potente
del suo connazionale Zielinski. Al 79’st entra Ounas per Callejon per
dare più freschezza all’attacco. All’83’st dentro l’area bianconera
Fabian Ruiz cerca di mettere un pallone in mezzo sul quale interviene
con il braccio Alex Sandro. L’arbitro Rocchi viene richiamato dal Var
decidendo così di concedere il calcio di rigore. Sul dischetto si
presenta Insigne che angola troppo il tiro che va a centrare il palo.
Vengono concessi 5 minuti di recupero ma l’arrembaggio finale del
Napoli non porta a nulla che esce sconfitto in maniera non meritata
dall’incontro aumentando in maniera siderale a -16 il distacco dalla
Juve che ormai si è già cucita addosso il suo ottavo scudetto
consecutivo. Per il calcio femminile altra vittoria per la Carpisa
Yamamay che supera in trasferta a Chieti la squadra locale per 4-0 con
le reti realizzate da Schioppo, Risina, Sibilio e Massa.