Picco influenzale, allarme dei pediatri di Napoli per l’aumento dei casi

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I pediatri di Famiglia della Federazione italiana dei medici pediatri (Fimp) lanciano l’allarme sul colpo di coda dell’influenza stagionale, che in Campania si sta rivelando più severa del previsto, colpendo centinaia di piccoli pazienti con virosi respiratorie e problemi gastrointestinali. “Se negli adulti il virus è stato tutto sommato nella media- spiega il vice presidente nazionale, Antonio D’Avino- nei bimbi al di sotto di un anno si è invece mostrato estremamente aggressivo”. Dati alla mano, nella settimana tra l’ 11 e il 17 febbraio 2019 si sono registrati 663 mila nuovi casi che porta il totale di Italiani colpiti a 5.968.000. Nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 31,76 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 17,89 nella fascia 15-64 anni a 9,92 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 4,57 casi per mille assistiti. Uno dei rischi è che l’influenza venga sottovalutata, con il rischio di dover poi affrontare pericolose complicanze. Per i piu’ piccoli il pericolo maggiore arriva dal continuo contatto viso-viso o mani viso.