Russia, lo stile Ducati in mostra a San Pietroburgo

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Il Museo Erarta di S. Pietroburgo presenta la prima esposizione motociclistica Ducati in Russia: la storia di uno stile italiano impeccabile e della passione per le alte velocità. Ogni nuova motocicletta Ducati è il risultato di un complesso processo, simile a quello che si può vedere nei laboratori degli artisti. Per oltre 1000 giorni, progettisti e ingegneri lavorano su schizzi, modelli 3D e prototipi di una moto. Come risultato di questi sforzi, le motociclette Ducati oggi si distinguono per la loro funzionalità e le eccezionali caratteristiche tecniche, sottolineate dalla chiarezza delle linee e dalla gamma monocromatica, e da aggressività armoniosamente combinata con forme seducenti. I modelli Ducati come Diana, Darmah, Pantah, Scrambler e Paso sono diventati esempi di alto stile italiano, mentre i classici Monster, 916 e Multistrada dettano gli standard innovativi nelle loro classi. È anche interessante notare che i creatori di motociclette Ducati pensano non solo all’aspetto, ma anche al suono unico delle loro creazioni, che consente di conoscere il marchio della moto molto prima che essa sia visibile.
La mostra Ducati nel Museo Erarta racconterà non solo la storia dello stile, ma anche la storia di un sogno nato nella città italiana di Bologna nel 1926. I visitatori della mostra scopriranno come l’azienda familiare di Antonio Cavalieri Ducati e dei suoi tre figli (Adriano, Bruno e Marcello) si sia evoluta da una piccola fabbrica per la produzione di componenti radio in un leader internazionale di un settore completamente diverso, detentore del record nel numero di titoli dei Campionati del Mondo SuperBike. Oggi Ducati vende motociclette in oltre 26 paesi in tutto il mondo, ha collezionato un numero senza precedenti di premi nella storia delle corse motociclistiche ed è la marca preferita di campioni come Lucinelli, Roche, Polen, Heilwood, Falapappa, Korsor, Fogarti, Beilis, Stoner e Capirossi. La mostra di Erarta è un invito all’affascinante mondo dell’alta progettazione e dell’alta velocità che catturerà anche chi non è particolarmente interessato alle motociclette. Dal 15 febbraio al 16 giugno il museo ospiterà i modelli leggendari di moto, bici, schizzi e progetti di design, testimonianze fotografiche e il video-racconto di un sogno modesto, diventato una fantastica realtà.